27 febbraio 2010

Incontro - Leccese 1 - 2


Neanche l'Incontro riesce a fermare la capolista Leccese nella 21°a giornata dell'Arci eccellenza Valdarno. I primi della classe non fanno sconti ed approfittano per allungare ulteriormente in classifica dopo il pareggio di oggi del Cascia.

Polisportiva Pietrapiana - Fulgor Incisa 2 - 1


Nell'altro anticipo della 21°a giornata dell'Arci eccellenza Valdarno, importante successo in chiave salvezza della Polisportiva Pietrapiana che ieri sera, in una gara alquanto sofferta, ha battuto la Fulgor, diretta concorrente per non retrocedere.
Le reti dei padroni di casa sono state messe a segno da Salatino su calcio di punizione e da Butini. I padroni di casa sembrano aver cambiato marcia in questo girone di ritorno ed attualmente si trovano sopra la zona retrocessione: il campionato è ancora lungo, ma con queste prestazioni i ragazzi di Alioscia non avranno problemi a salvarsi.

Un saluto agli amici della Polisportiva Pietrapiana:
http://www.polisportivapietrapiana.it/index.html

Arci Bucine/Mercatale - Arci Matassino 1 - 3


Difficile fermare la corsa del Matassino, sempre più vicino ad agguantare la seconda piazza in classifica dopo il pareggio del Cascia sul campo del Levanella.
Subito in vantaggio gli ospiti che vengono raggiunti sul finire del tempo dai padroni di casa su calcio di rigore. In avvio di ripresa nuovo vantaggio del Matassino che nel corso della seconda frazione mette a segno anche la terza rete.
Seconda sconfitta consecutiva per il Bucine/Mercatale dopo il ko di Reggello con la Pol Pietrapiana; i ragazzi di Gambini dovranno recuperare la convinzione ed il bel gioco che li ha contraddistinti per tutto il girone d'andata.

Un grazie all’amico Marco per puntuali informazioni!

Arci Levane - Italfiasco 3 - 1


Successo interno nella 21a giornata dell'Arci eccellenza per il Levane, che ha avuto la meglio sull'Italfiasco di Faella, giunto ormai alla quarta sconfitta nelle ultime cinque partite disputate. Proteste degli ospiti nei minuti finali per un palla che aveva oltrepassato la linea di porta e che poteva valere il due a tre se il direttore di gara avesse visto bene.

Levanella - GSA Cascia 0 - 0



Partita avara di emozioni quella che ha visto il pareggio fra il Levanella e il Cascia, diretta inseguitrice della capolista Leccese. L'antistadio di Montevarchi si presenta in buone condizioni nonostante le abbondanti piogge della settimana.
Purtroppo sono le occasioni da rete a mancare: primo tempo meglio il Levanella mentre nella ripresa viene fuori alla distanza il Cascia che non approfitta però dell'unica palla goal concessa da un'uscita a vuoto di Bonechi. Pareggio potrebbe significare addio ai sogni di rimonta del Cascia, data la vittoria di oggi della Leccese sul campo dell'Incontro.


Nella foto in alto un'azione di gioco nel secondo tempo; nella foto in basso il bomber del Cascia Zampoli impegnato nella battuta di un corner

Bocciofilo - Ginestra 1 - 2



Per l’anticipo della 21°a giornata del campionato Arci eccellenza girone Valdarno, ieri sera si è disputato l’incontro fra i padroni di casa del Bocciofilo di San Giovanni e la Ginestra di Montevarchi. Il tempo è stato clemente con una temperatura intorno ai 10° gradi.

Mister Benucci, fra assenti e squalifiche, è costretto a fare i salti mortali per disegnare una formazione degna di tale nome: squalificati Morbidelli, Gori, Dini, Mazzuoli, Riccucci e Romei, indisponibili Monacelli, Gaggi, Caiani, Giusti restano da mandare in campo Marini fra i pali, Bucciarelli e Coppi centrali di difesa, Casini e Stagi sulle fasce. Centrocampo di peso con Marcheselli e Procelli Gianni a far legna, mentre la fantasia è affidata ai piedi di Procelli Daniele e di Bardelli. In attacco l’inedito tandem Travaglini-Velotto.
Completo amaranto con bande bianche laterali per i padroni di casa, maglia bianca con inserti gialli e verdi, pantaloncini e calzettoni verdi per gli ospiti.

La Ginestra dà subito l’impressione di poter fare la partita e per i primi dieci minuti è padrona assoluta del campo, con le iniziative di Travaglini che danno il via alle azioni di gioco più pericolose. Al 4’ una punizione di Procelli Daniele a giro termina alta non di molto.

La gara non concede altre emozioni fino al minuto 29, quando un lancio lungo di Marcheselli pesca Velotto appena dentro l’area di rigore: gran lavoro del bomber che difende la propria posizione in mezzo a tre avversari, protegge la palla portandosela avanti e con un diagonale sinistro insacca a fil di palo. Ginestra in vantaggio.
Al 35’ Velotto gira in porta su un cross proveniente da destra, ma la sua conclusione viene deviata in corner.
Al 36’ un gran lavoro di Travaglini che protegge la sfera ed apre per Procelli Daniele che calcia fuori in diagonale.
Termina la prima frazione di gioco, ma al rientro negli spogliatoi piccolo parapiglia con Marcheselli protagonista: il direttore di gara interviene sventolando un giallo al centrocampista gialloverde ed ad un giocatore del Bocciofilo.
Parte forte il Bocciofilo ad inizio ripresa e già al 4’ una botta sul primo palo costringe al gran intervento in corner Marini.
All’8’ un decisivo salvataggio di Procelli Gianni che di testa anticipa l'attaccante subendo anche un colpo alla nuca. Al 10’ giallo anche per Velotto, reo di aver calciato in porta a gioco fermo.
All'11' Coppi trova su punizione Velotto che al volo spara alto. Sul taccuino dei cattivi ci finisce anche Procelli Daniele al minuto 13.
Al 19’ azione in contropiede della Ginestra con Procelli Daniele che serve ottimamente Travaglini che entra in area dalla sinistra, ma il suo diagonale da posizione defilata viene respinto con i piedi dal portiere.
Al 27’ arriva il momento del rientro di Landi che rileva Casini, con il generoso Travaglini che scala nella posizione di laterale di difesa.
E’ una fase in cui la Ginestra cerca la rete della sicurezza: al 29’ Procelli Daniele, ottima la sua prestazione, si esibisce in un dribbling stretto e serve una palla deliziosa per Velotto che al limite dell’area piccola, forse coperto dal diretto marcatore, manca la deviazione di testa.
Al 32’ lancio lungo di Coppi a cercare Velotto sulla corsa: il centravanti gialloverde parte in velocità, lascia rimbalzare una volta la sfera ed incrocia al volo di sinistro sul secondo palo segnando un euro goal che vale il raddoppio per la Ginestra.
Al 35’ esce un po’ acciaccato il gladiatore del cantrocampo Marcheselli:al suo posto Belardi, al rientro dopo l’infortunio.
Al 36’ il Bocciofilo accorcia le distanze con il proprio centravanti Vivien, abile ad approfittare di un disimpegno errato dei difensori della Ginestra che non liberano l'aria di rigore: la palla resta lì e il tiro del numero 9 non lascia scampo a Marini.
Al 39’ Matassoni per Velotto, con il bomber gialloverde omaggiato dal pubblico al momento della sostituzione.
I padroni di casa provano gli ultimi assalti, ma generano solo qualche mischia in area: non c'è più tempo e la Ginestra porta a casa i tre punti. Successo importante per i ragazzi guidati in panchina da Caposciutti ( mister Benucci deve scontare un mese di squalifica ) bravi a non concedere niente nel primo tempo ed a trovare la via del goal con Velotto. Nella ripresa ospiti più pericolosi, ma tutto sommato i tiri verso la porta di Marini sono stati pochi. La Ginestra è stata abile a costruire azioni in contropiede e in una di queste l’esperto bomber gialloverde ha approfittato al meglio di un calibrato lancio di Coppi per raddoppiare. Nel finale la rete dei padroni di casa ha creato qualche apprensione alla Ginestra, ma i minuti da giocare erano pochi e la vittoria è meritata. Un successo inaspettato per le tante assenze nella squadra del presidente Aldinucci, ma ottenuto col carattere e con la determinazione di chi è sceso in campo dall’inizio e di chi è subentrato a partita in corso. Un ringraziamento particolare a Travaglini e Landi: il primo assente da settembre ma accorso nel momento del bisogno, il secondo “fuggito” dal lavoro per scendere in campo nella ripresa. Questo è l’impegno giusto per andare avanti e ripetere prestazioni simili.


Nella foto in alto, il saluto delle due squadre prima dell'inizio dell'incontro

26 febbraio 2010

Le ultime in casa Ginestra


Una formazione largamente rimaneggiata quella che mister Benucci, fuori un mese per squalifica, dovrà disegnare per l'impegno di stasera dei gialloverdi sul campo del Bocciofilo di San Giovanni.
Sicuri assenti gli squalificati Morbidelli, Dini, Gori, Mazzuoli (scandalose le due giornate di squalifica rifilate al centrocampista della Ginestra) , Riccucci e Romei ai quali si aggiungono gli infortunati Giusti e Caiani. Mancheranno anche i preziosi consigli di Remo, costretto a stare lontano dai campi di gioco per un mese causa squalifica. Coppa disciplina addio...
Dovrebbero recuperare in tempo Marcheselli e Bucciarelli; Velotto, dopo il secondo tempo contro il Ponterosso, potrebbe partire dal primo minuto. Sicura la presenza dell'esperto Caposciutti.
Un impegno difficile contro una squadra in salute capace di strappare un punto in casa della Leccese nel turno precedente e che sembra aver ritrovato la convinzione dei propri mezzi.
Appuntamento stasera ore 21.00 all'antistadio di San Giovanni Valdarno.

25 febbraio 2010

Inter senza festa!


Un Inter così era da tempo non si vedeva. Ha funzionato praticamente quasi tutto alla perfezione, considerando ovviamente il valore assoluto degli avversari e di chi li allena. Non si poteva certo pretendere che i nerazzurri schiacciassero il Chelsea riaccompagnandolo alla Malpensa con tre reti sul groppone.

La rete fulminea è stata si un'arma a doppio taglio per Milito e compagni, costretti gioco forza a lasciare l'iniziativa in mano al Chelsea che non si è certo tirato indietro. A dire il vero i pericoli maggiori per la porta dell'ammaccato Julio Cesar sono nati tutti su tiri dalla distanza, siluro di Drogba respinto dalla traversa interna incluso. Proprio in avvio di ripresa un innocuo piatto destro da fuori a girare inganna Julio Cesar, forse coperto, che tocca ma non evita il pareggio dei Blues.

E’ un Inter sempre legata ai singoli, ma la convinzione nei propri mezzi aumenta come del resto lo spirito ed il gioco di squadra, fatto da triangolazioni di prima interrotte solo da verticalizzazioni fulminanti. Il carattere di questa squadra è formato e più solido rispetto a quello delle passate stagioni, quando dopo una rete subita in casa cominciava lo scoramento e veniva compromesso il passaggio del turno. La reazione di ieri alla rete del Chelsea è stata rabbiosa ma lucida, veemente ma efficace: avrebbero potuto osare e prolungare quell'intensità agonistica fino al novantesimo, ma la paura di compromettere tutto subendo un'altra rete ha condizionato la squadra di Moratti. Il solo Balotelli, entrato al posto di Motta, ha provato a puntare gli avversari e caricarsi la squadra sulle spalle ,ma Terry e compagni non sono tipi facili. Peccato non aver osato di più, lo Stamford Bridge è stadio per uomini veri e lo scarto di un solo goal non è bottino rassicurante.

Nel secondo tempo, il Chelsea è calato e l'uscita del portiere dei blues Cech per infortunio poteva essere la chiave di volta del match. Da quel momento Inter, pur non arrivando ad essere pericolosissima sotto porta, ha assunto il comando delle operazioni controllando bene il centrocampo e non lasciando campo agli inglesi come nella prima frazione di gara.

Resta il sapore di un'impresa perché battere il Chelsea non è cosa da tutti i giorni; ho letto le polemiche sulla stampa inglese che ha gridato alla scandalo, o meglio all'omicidio dei blues ( blue murder ), a causa della mancata concessione di un calcio di rigore, episodio per il quale Ancelotti ha protestato vivamente sul finire del primo tempo tempo. Nel calcio tutto si compensa, perlomeno così si dice ed in fatto di torti subiti in Europa le nostrae squadre non sono seconde a nessuna.

E lo stato d'animo di Mourinho? Come promesso a mezzo stampa, non c'era traccia di gioia nel suo volto, né dopo le reti dei suoi, né ai microfoni dei giornalisti a fine gara. Se questo può contribuire a mantenere alta la concentrazione dei suoi ed agevolare il passaggio del turno, vada per la faccia da cane bastonato che ha appena sottratto l'osso al vecchio padrone e non sa come farsi perdonare per non precludersi il futuro rientro. In base anche al passaggio del turno, vedremo se Abramovich sarà clemente!


Clima ostile per il giglio


Neanche in Italia lo sfortunato giglio viola trova terreno fertile per splendere in tutta la sua bellezza. Non è una stagione fortunata per la squadra di Prandelli, anche ieri sera superiore sul piano dell'intensità e delle occasioni al Milan di Leonardo, rientrato nella lotta per lo scudetto dopo la vittoria del Franchi. Le ambizioni dei viola, si sa, sono altre, un posto in Champions sarebbe più che sufficiente a dare un senso alla stagione in corso, ma il cammino di Gilardino e compagni passava anche dallo scontro con il Milan. Rossoneri in versione diavoli spietati non perdonano neanche un solo peccatuccio avversario e riescono pure a stregare la terna arbitrale. La dura legge del goal viene applicata alla lettera, devastando nel giro degli ultimi dieci minuti di gara il capolavoro tattico frutto di tanta determinazione creato da Prandelli. Resta la gran prestazione della Fiorentina, martoriata a distanza ravvicinata da sviste così plateali e decisive ai fini del risultato.
Non solo sfortuna, ma anche qualche demerito: imbarazzante l'incertezza di Donadel e Zanetti che da' il via all'azione del pareggio di Huntelaar, uno che fino a qualche settimana fa l'avrebbero scambiato pure alle figurine. La Fiorentina non ci sta: appena quattro minuti dopo l'elegante slalom del capitano Montolivo viene bruscamente interrotto in area dal crudel Thiago Silva, intollerante verso ogni forma di arte sportiva. Neanche il tempo di protestare, che la sfera arriva al giovane brasiliano Keirrison, il quale anticipa con il corpo Nesta e con un movimento felino gira in porta un terra aria da pochi metri: Abbiati è semplicemente miracoloso. Il Franchi è una bolgia: il povero Rosetti, il direttore di gara reo di non aver assegnato il rigore ai gigliati, è l'oggetto principale delle contestazioni dei tifosi, inferociti pure col segnalinee che avrebbe dovuto aiutare l'arbitro a meglio decifrare il corpo a corpo fra il centrocampista viola ed il difensore rossonero. Il rigore pare netto, soprattutto a velocità normale ( quella a cui dovrebbe aver visto l'azione Rosetti ): a fine gara i giocatori rossoneri hanno fornito la versione ( la Fiorentina si trincera in un opportuno silenzio stampa ) secondo cui l'arbitro avrebbe concesso la regola del vantaggio... Questa versione non sta né in cielo né in terra. Dalle immagini si vede chiaramente come Rosetti, appena subito dopo il contatto, faccia segno a Montolivo di rialzarsi ed arretri di un passo come a voler tornare verso il centrocampo, non accorgendosi che la palla sta per arrivare ad un viola. Improbabile quindi che abbia voluto concedere il vantaggio alla Fiorentina, quando pensava che la palla sarebbe finita ai difensori rossoneri e si stava già avviando a centrocampo. La conclusione a cui sono arrivato, dopo un'attenta visione delle immagini alla moviola, è che l'internazionale Rosetti, oltre a non attraversare un splendido periodo di forma, sia stato tratto in inganno da una prima o contemporanea lieve trattenuta di Montolivo ai danni di Thiago Silva. Prima che il difensore brasiliano venga superato dal centrocampista viola, si vede dalle immagini come la sua maglia venga tirata per un attimo da Montolivo nel tentativo di liberarsi dalla morsa del rossonero. Non credo Rosetti sia riuscito ad intravedere questo piccolo dettaglio, impercettibile persino scorrendo le immagini al rallentatore. Nel caso l'avesse vista, avrebbe dovuto fischiare puniziona a favore del difensore. Penso più ad una clamorosa svista che ha negato il penalty alla Fiorentina.
Al 92' Pato completa la beffa siglando la seconda rete che vale la vittoria ed il -4 dall'Inter in classifica. E' una Fiorentina fondamentalmente sfortunata che raccoglie meno di quanto semini, paga caro certi episodi e viene brutalmente colpita nelle uniche due incertezze difensive. Imperdonabile il disimpegno sbagliato in occasione della rete di Pato, lasciato solo a centro area, che consegna la palla nei piedi di Ronaldinho, libero di esibirsi nei suoi passi preferiti di samba.
Vietato appassirsi per il giglio viola, bisogna continuare così, con i petali in fiore in attesa che cambi il clima ed arrivi la primavera, stagione in cui si spera crescano i suoi estimatori e i pesticidi in giacca nera e fischietto in bocca stiano alla larga dal Franchi!

Risultati 20°a giornata campionato Arci eccellenza Valdarno


Risultati

F. Incisa Giglio V. 2 - 2
Pol.Pietr. Arci Buc/Merc 2 - 1
GSA Cascia Arci Levane 3 - 0
Arci Penna Incontro 3 - 1
Matassino Levanella 2 - 1
Italfiasco Pol.R.Masi 0 - 2
Ginestra Ponterosso 0 - 1
Leccese Bocciofilo 2 - 2

Frena la capolista Leccese fermata in casa da un rinato Bocciofilo, capace di strappare un punto nella tana dei primi della classe. Ne approfitta il Cascia, vittorioso sul Levane in una gara che si è sbloccata solo ad un quarto d'ora dalla fine. Non fa sconti neanche il Matassino, vittorioso nella gara con il Levanella fra le mura amiche. Un Ponterosso corsaro sul campo della Ginestra ha il merito di sfruttare al meglio le occasioni create e si difende senza affanni una volta in vantaggio. Ottimo balzo avanti in classifica della Remo Masi, vittoriosa sul campo dell'Italfiasco, che in un solo colpo scavalca il terzetto Ginestra, Levanella e Bucine/Mercatale fermo a quota 30 punti. Proprio dal campo di una ritrovata Pietrapiana esce sconfitta la squadra di mister Gambini, non in grado di ripetere la prestazione di sabato scorso contro la Fulgor. L'Arci Penna continua la sua marcia verso le zone alte della classifica, vittima di turno l’Incontro; ormai i punti conquistati sono 25 con aggancio all’Italfiasco. Il pari di Incisa fra la Fulgor ed il Giglio Verde alimenta le speranze degli ospiti, che ora vedono ridursi a soli tre punti il loro distacco dall'Incontro, penultimo in classifica.

Da segnalare che per un errore riportato nello scorso bollettino, la partita fra l'Incontro e l'Italfiasco è finita in parità 3 a 3 e non con il successo dei padroni di casa come erroneamente riportato anche su Prisma Sport.

Da seguire nel prossimo turno gli incontro fra il Levanella che ospita il Cascia ed il Matassino che fa visito al Bucine/Mercatale del bomber Sampieri.


Classifica

Leccese** 51
GSA Cascia 45
Arci Matassino 42
Ponterosso 38
Pol.R.Masi 31
Ginestra** 30
Levanella 30
Arci Buc/Merc 30
Arci Penna 25
Italfiasco 25
Pol. Pietr. 20
Arci Levane 16
Bocciofilo 15
F. Incisa* 14
Incontro 12
Giglio V. Pietr. 9
* 1 punto di penalizzazione
**una gara in meno

Classifica Marcatori

12 Reti SAMPIERI STEFANO ARCI BUCINE/MERCATALE
12 Reti ZAMPOLI MARCO GSA CASCIA
11 Reti ERMINI PAOLO ARCI PENNA
11 Reti MERLI RANIERO GSA CASCIA
9 Reti NAIMI LORENZO ITALFIASCO A.P.D.
9 Reti BRANDANI SIMONE GIGLIO VERDE PIETRAP.
8 Reti LOCATELLI LUCA PONTEROSSO G.S.
8 Reti FRAMMARTINO ANDREA PONTEROSSO G.S.
8 Reti RICCI GIANLUCA ARCI MATASSINO
8 Reti LAZZERINI VALENTINO LEVANELLA ASD
8 Reti BENDONI GIUSEPPE POL. REMO MASI
8 Reti CAIANI GABRIELE GINESTRA GSA
7 Reti NERI LEONARDO LECCESE USD
7 Reti MALJA BUJAR ARCI MATASSINO
7 Reti GIORGI SAMUELE BOCCIOFILO G.S.
7 Reti DOTTI ALESSANDRO LECCESE USD
7 Reti CAPANNI MASSIMO POL. REMO MASI
7 Reti ZENI NOGUEIRA LECCESE USD

Prossimo turno

Ponterosso
Giglio V.
Dom 28/02 ore 10.30 Fig.ne
Bocciofilo Ginestra
Ven 26/02 ore 21.00 S.Giov
Incontro Leccese
Sab 27/02 ore 13.20 Fi Sud
Arci Buc/Merc Matassino
Sab 27/02 ore 13.30 Bucine
Pol.R.Masi Arci Penna
Sab 27/02 ore 14.15 Rufina
Pol.Pietrapiana F.Incisa
Ven 26/02 ore 21.30 Regg
Levanella Cascia
Sab 27/02 ore 13.30 M.Varchi
Arci Levane Italfiasco
Sab 27/02 ore 15.00 M.Varchi

Comunicazione data recupero

Ginestra - Leccese Martedì 09/03 ore 21.30 Ambra

23 febbraio 2010

GSA Cascia - Arci Levane 3 - 0


Due punti preziosi quelli che nella 20°a giornata il Cascia rosicchia alla capolista Leccese, fermata pare sul pareggio nella gara interna contro il Bocciofilo ( in attesa della certezza matematica del risultato che arriverà solo domani sera con l'emissione del bollettino ufficiale ).
Netto il successo dei padroni di casa contro il Levane, squadra sempre più soggetta a prestazioni altalenanti.

Fettunta e salsicce a casa Pudda

La Ginestra si ritrova per ricompattare il gruppo dopo la sconfitta interna rimediata contro il Ponterosso: quale miglior occasione se non quella offerta dal gentilissimo padrone di casa Rosario Pudda, storico dirigente dei gialloverdi, che anche quest'anno non ha voluto mancare di invitare giocatori ed "amici" al tradizionale appuntamento organizzato nell'accogliente tavernetta. Una bella serata che ha contribuito a risollevare il morale della truppa ed ha visto la partecipazione di tutti, infortunati ed assenti di lungo corso inclusi!


Come si vede dalle foto, l'ambiente era già carico fin dai primi minuti di "gioco"e le bottiglie di vino andavano a ruba!


Non che le salsicce non le volesse nessuno...Nella foga qualcuno ha infilato in bocca pure un pezzo di brace! Ecco quel che resta: un vassoio desolatamente vuoto!


Il mister controlla la situazione in compagnia dell'espero bomber Velotto, ma oggi tutti vogliono restare in campo: con la quantità di cibo ingurgitata, nessuno lamenta crampi allo stomaco!


Marcheselli tende a precisare che è pienamente recuperato per la gara di venerdì: tenta di convicnere i copagni che qualche salsiccia in più non gli farebbe che bene!

Il padrone di casa indaffarato nei preparativi affinché ai ragazzi non manchi nulla: è dura saziare dei lupi affamati come quelli della Ginestra!


Il vino comincia a rilasciare i primi effetti ed il clima goliardico fa il resto: viene coinvolto pure il generoso padrone di casa!

Uno dei protagonisti della serata: il limoncello artigianale che tante vittime ha mietuto! Da sottolineare anche la prova del vinsanto di casa, opera del tandem Luca+Luca ( mosto + lavorazione ) davvero ottimo!




Ovviamente non potevano mancare i dolci della casa! Ottimi

Come sempre c'è chi esagera...


...nonostante il suo piede destro non abbia fatto il proprio dovere nell'ultima gara di campionato...


Non poteva mancare il ripasso della lezione impartito al giovane "Chino": notare quanta accortezza l'esperto Dini usi per fissare i concetti!


Un sorridente Bucciarelli si gode la serata: finalmente si avvicina la data del suo rientro in campo.



Il ritorno in gruppo di Landi dopo un lungo periodo di "latitanza lavorativa" è stato accolto con calore: con fin troppo, direi, come si vede nella prima foto, quando il giovane centrocampista gialloverde è costretto a difendersi dagli attacchi di Casini. Anche mister Benucci, nella seconda foto, non sembra trattare Landi meglio di come si rivolge ultimamente ai direttori di gara ( infatti è un periodo che me lo trovo sempre accanto a vedere la gara da fuori! )


L'inossidabile Remo ed il bomber di scorta Caposciutti si prendono una pausa in mezzo a tanto cibo ( e tanto alcol! )


Una boccata d'aria prima di tornare a casa dopo una piacevole serata a casa Pudda! Ancora un grazie alla Ginestra ed al padrone di casa!

Fulgor Incisa - Giglio Verde Pietrapiana 2 - 2


Termina in parità lo scontro salvezza fra i padroni di casa della Fulgor ed il Giglio Verde, ancora ultimo in classifica ma incoraggiato dai confortanti segnali di ripresa mostrati nelle ultime gare.
Siamo appena alla 20°a giornata, ma possiamo già dire che la lotta per non retrocedere sarà dura e per venirne fuori occorerà gettare il cuore oltre l'ostacolo e giocarsela con tutti.

Leccese - Bocciofilo 2 - 2


Bel colpo del Bocciofilo, prossimo avversario della Ginestra, che riesce a fermare sul pari interno la capolista Leccese nella 20°a giornata dell'Arci eccellenza. Una bella iniezione di fiducia per i sangiovannesi, rinforzati dall'arrivo di nuovi elementi e sempre più determinati ad uscire dai bassifondi della classifica.
Per la Leccese niente è compromesso nonostante il successo del Cascia: ancora i punti di vantaggio restano molti e la partite da giocare sempre meno.

22 febbraio 2010

Guidonia - Montevarchi 4 - 0


Dopo tre vittorie consecutive, sono quattro le reti incassate dai rossoblu in quel di Guidonia. I padroni di casa, terzi in classifica, non hanno lasciato scampo ai ragazzi di Mobili e si sono imposti nettamente nella sesta di ritorno, bissando il successo dell’andata ottenuto col punteggio di due a uno al Brilli Peri.

Non poche preoccupazioni ha generato fra i rossoblu il campo sintetico sul quale si è disputato l’incontro, nonostante la pioggia fosse stata assorbita in maniera egregia. Fra gli aquilotti ancora assente Leto per infortunio, mentre ha smaltito l’influenza e gioca dal primo minuto Rubechini.

Primo tempo nettamente a favore dei padroni di casa, che sfiorano il vantaggio in più occasioni: soltanto l'imprecisione degli attaccanti del Guidonia e la bravura di Pierini evitano una goleada. All'8' è il Montevarchi che timidamente si affaccia in area avversaria con un tiro debole di Ingribelli parato.

Al 10' una punizione di Bertino termina alta. Al 26' Angelotti tira da fuori ma la sua conclusione è imprecisa e finisce fuori.

Ghiotta occasione per il Guidonia quando al 30’ Bruni è costretto ad un salvataggio disperato sulla riga di porta. Al 39’ Rubechini in contropiede non sfrutta al meglio l’occasione creata ed il Guidonia, sul capovolgimento di fronte, non perdona: l’incornata di testa di Mammetti si stampa sul palo, ma è lo stesso attaccante a raccogliere la corta respinta ed a siglare da due passi. Sul vantaggio dei padroni di casa si chiude la prima frazione di gioco.

Al 1’ della ripresa Montevarchi subito in avanti, ma sotto porta sono troppi gli errori commessi dagli avanti rossoblu.

Al 4’ arriva il raddoppio dei laziali con Bertino che apre per Cerone, il quale lascia partire un diagonale vincente.

Al 9’ il direttore di gara assegna un calcio di rigore al Guidonia: si incarica della battuta Cerone ma spedisce fuori il tiro.

La terza rete è rimandata di soli 10 dieci minuti: infatti è il 19’ quando Mammetti, servito magistralmente da Bertino, controlla la sfera e solo davanti a Pierini segna.

Al 26’ il Guidonia cala il poker con Cerone che ha tutto il tempo di stoppare e portare a quattro le reti dei padroni di casa.

Prima della resa finale, solo due tentativi di capitan Sala cercano la rete della bandiera ma al 45’ il suo tiro viene deviato in angolo e la sua punzione al 48’ scheggia la traversa.

Una sconfitta dopo tre vittorie ci può stare, certo la forma in cui è avvenuta lascia un pò perplessi. Il Guidonia visto ieri era straripante, con giocatori abituati a giocare su quel campo e la fantasia di Bertino a mettere in crisi la retroguardia rossoblu, ma il Montevarchi non è parso proprio esser sceso in campo.

Si riparte dalla sfida con l’Orvietana ( all’andata terminò con il successo rossoblu in trasfera per 3 a 1 ) sperando in un approccio diverso alla gara e nel sostegno dei tifosi al Brilli Peri.

Alé Alé Rossoblé!

21 febbraio 2010

Ginestra - Ponterosso nelle immagini

Come consuetudine, proponiamo alcune immagini della gara fra la Ginestra ed il Ponterosso giocata nel pomeriggio di sabato scorso sul campo del Pestello verde di Montevarchi. Per fortuna non è piovuto e la luce non era così scarsa come in occasione delle gare notturne.


Le condizioni del terreno di gioco non sono ottimali, ma pensando alle piogge che sono cadute nei giorni precedenti non ci si può lamentare. Lo scrupoloso direttore di gara ha preferito comunque effettuare un sopralluogo prima dell'inizio della gara, memore forse di quanto accaduto nella gara interna contro la Leccese...


Tutti si danno da fare per cercare di migliorare le condizioni del campo, che in dei punti presenta dei pesanti ristagni d'acqua: nella foto un operoso dirigente della Ginestra si appresta ad intervenire per far defluire l'acqua da una pozza in prossimità di una delle due porte.


Fasi di riscaldamento dei giocatori del Ponterosso...


... e di quelli della Ginestra.


Prima dell'inizio della gara c'è scettiscismo nella dirigenza gialloverde a causa delle numerose assenze: i volti di Dami ed Aldinucci non sono certo il ritratto della felicità.


Gli ospiti saggiano le condizioni del terreno e non sembrano molto convinti...


Neanche i ragazzi di Benucci sembrano soddisfatti del campo. Nella foto un perplesso Gori attende i compagni per l'entrata in campo.


Il solito scambio di saluti prima dell'inizio della gara


Che la sfida abbia inizio! Sono le 13.30 in punto quando il direttore di gara dà il via alle ostilità.


Romei cerca di domare un pallone per impostare un'azione d'attacco della Ginestra


Una smorfia sul volto di Bardelli, in totale disaccordo con la decisione presa dal direttore di gara


Capitan Dini si appresta alla battuta di un calcio di punizione nella propria metà campo.


Duello aereo a centrocampo


In una pausa di gioco, Rosario Pudda, storico dirigente della Ginestra, trova anche il tempo per salutare dei vecchi amici, ora dirigenti del Ponterosso.


Sono attimi di tensione quelli che seguono l'espulsione del centrocampista della Ginestra Mazzuoli: nella foto il direttore di gara tenta di placare gli animi della panchina gialloverde.


Adesso gli animi si sono accesi e gli scontri di gioco si moltiplicano: per fortuna nessuno si fa male seriamente


E' cominciato il secondo tempo da pochi minuti quando mister Benucci, appena qualche foto prima redarguito dal direttore di gara ma ancora in panchina, si vede costretto ad assistere alla seconda frazione di gioco da fuori. Al rientro negli spogliatoi il chiarimento con l'arbitro non deve essere andato a buon fine...nella foto ritratto di spalle insieme a Marcheselli, fuori per dolori alla schiena.


Il Ponterosso attacca...


...ed i difensori della Ginestra li fermano con ogni mezzo!


La concentrazione di Marcello Stagi: la Ginestra è sotto di una rete ed ha appena fallito un calcio di rigore. Occorre lucidità per cercare la via del pareggio.


Chiudiamo con l'immagine del giocatore numero 8 del Ponterosso, rimasto stoicamente in campo dopo un duro contrasto di gioco e con il braccio immolizzato al collo come Pelé nel film "Fuga per la vittoria": è mancata solo la rovesciata per l'epilogo glorioso della partita!