16 ottobre 2011

San Leolino - Ginestra 1 - 2




Giornata soleggiata ma ventosa a San Leolino, dove i padroni di casa allenati da mister Sereni ospitano la Ginestra di Montevarchi. Entrambi gli allenatori devono far fronte ad emergenze di formazione: fra i bucinesi ancora squalificato il bomber Mugnai con altri elementi della rosa non al meglio della condizione, mentre i gialloverdi di mister Vannini devono fare a meno del portiere Marini, infortunato, e schierano fra i pali il centrale Bucciarelli, non ancora pronto per giocare nel proprio ruolo. Assenti anche Morbidelli, Liccardo, Sacconi e Mazzuoli. La Ginestra si schiera dunque con la seguente formazione: Bucciarelli fra i pali, capitan Caiani, Francini, Gianni Procelli e Gomez i quattro di difesa, a centrocampo i due mediani sono Panio e Jorge Zumaeta mentre Regoli, Ramos e Bracciali hanno il compito di supportare l’unica punta Bertini, al rientro dal primo minuto dopo lo spezzone di gara della prima di campionato.
Ospiti che indossano l’ormai consueto completo bianco, mentre il San Leolino sfodera calzettoni e pantaloncini blu con maglia azzurra.
Inizio deciso della Ginestra che pressa gli avversari in ogni zona del campo non facendoli ragionare e cerca di fare la gara. Al 7’ una punizione di Ramos a scendere finisce di poco alta sopra la traversa. I ragazzi di Vannini, grazie al possesso palla, provano a sfruttare la velocità di Regoli e Bertini, ma  il San Leolino riesce a chiudere tutti i varchi ed a rendersi pericoloso nelle ripartenze.
Sontuoso Caiani in occasione di due chiusure sulla sua fascia di competenza, dove deve ricorrere a tutta la sua esperienza ed al suo mestiere per avere la meglio sugli avversari. Lo si capisce fin da subito che per lui oggi sarà una gara di sacrificio, dove le occasioni per sortite offensive saranno veramente poche. Con Gomez in mezzo ad orchestrare il reparto arretrato, perlomeno per la prima mezz’ora di gara, Bucciarelli può dormire sonni tranquilli.
Al 34’ primo squillo di tromba da parte del San Leolino, che su un calcio d’angolo rasoterra costringe Panio a sbrogliare quasi sulla linea di porta all’altezza del primo palo.
Al primo dei due minuti di recupero del primo tempo, una mischia in area gialloverde vede ancora protagonista Panio che letteralmente si immola a pochi metri dalla linea di porta per evitare che la conclusione di Buzzichelli a botta sicura finisca in rete.

Al 3’ della ripresa un diagonale dal vertice dell’area piccola operato da Lapi costringe Bucciarelli al primo vero intervento da portiere della gara.
Al 6’ su una punizione dalla tre quarti a favore della Ginestra, svetta di testa el cholo Gomez ma la sua rete viene annullata per fuorigioco.
Al 14’ Vannini decide che è giunta l’ora di inserire  Daniele Procelli al posto di un ottimo Bertini, capace da solo di tenere impegnata l’intera retroguardia del San Leolino. Il terminale offensivo gialloverde diventa a questo punto Onsihuay Ramos.
Al 16’ coraggiosa uscita a terra di Bucciarelli che evita il peggio deviando la sfera in corner con il palmo della mano. Nell’occasione la difesa ginestrina rischia il penalty per una chiusura al limite del regolamento sul centravanti di casa Lapi. 
Al 27’ grandi proteste da parte della panchina gialloverde per un fuorigioco inesistente fischiato a Regoli, scattato in realtà dalla propria metà campo: sarebbe andato in porta da solo visto la difesa del San Leolino era ormai stata tagliata fuori dalla chirurgica sciabolata di Ramos.
Al 29’ l'angolo ad effetto calciato direttamente in porta da Daniele Procelli viene smanacciato in corner da Borgogni con non poche difficoltà.
Al 34’ combinazione tutta in famiglia con l’angolo battuto a spiovere sul secondo palo da Daniele Procelli sul quale interviene incornando di testa Gianni Procelli: provvidenziale è l’intervento di Borgogni.
Al 39’ la Ginestra passa in vantaggio: il San Leolino presta il fianco alla ripartenza gialloverde lasciando speedy Regoli uno contro uno col diretto marcatore. Il giovane esterno gialloverde, alla seconda presenza in campionato con la maglia della Ginestra, si invola da metà campo sulla fascia sinistra ed un volta entrato in area di rigore trafigge il portiere con un diagonale potente e preciso.
Vannini decide di coprirsi ed inserisce Gallorini al posto di Bracciali, fino a quel momento un cobra in perpetuo movimento nella metà campo avversaria. Al quarto minuto di recupero, Francini è costretto a lasciare il campo per crampi: al suo posto entra Giusti.
Al quinto minuto di recupero, con il San Leolino tutto avanti alla ricerca del pari, Ramos si invola sulla fascia destra vincendo per ben due volte il duello con l’arcigno capitan Mori e dopo averlo superato in velocità e resistito al fallo, entra in area dimostrando di essere ancora lucido nel servire al centro un pallone d'oro all’accorrente Gallorini che deposita nella porta sguarnita per il raddoppio della Ginestra.
La reazione dei ragazzi di Sereni è a dir poco rabbiosa: non passano neanche trenta secondi che un tiro dalla distanza di Castellaneta soprende Bucciarelli che, parzialmente coperto dai suoi, non può arrivarci. Gara riaperta con ancora un minuto e mezzo da giocare. La Ginestra non perde la testa e riesce a portare a casa un risultato importante.

Fra gli spettatori non mi è parso di vedere il presidentissimo Aldinucci: peccato, perché oggi sarebbe potuto restare solo contento della prestazione della sua squadra. Hanno dato tutti il massimo, a cominciare dalla coraggiosa scelta di Bucciarelli di voler scendere in porta in sostituzione del portiere, passando ad elogiare l’intero reparto difensivo, dove per sicurezza ed eleganza di stile devo citare Gomez e Caiani, due colonne, con “el cholo” che nel secondo tempo si è pure inserito con maggiore frequenza per dar mano ai colleghi di centrocampo. Con un Panio versione leone indistruttibile, eppure ci hanno provato in tutti i modi ad abbatterlo, Zumaeta e Bracciali avevano le spalle coperte, liberi di sganciarsi e rifornire i velocissimi Regoli e Bertini. Ramos, una volta spostato nel ruolo di attaccante, è stato devastante nelle praterie della difesa del San Leolino, che forse ha commesso l’errore di provare a vincere la gara a tutti i costi, esponendosi così alle micidiali ripartenze gialloverdi. D’altra parte la ricerca costante della vittoria fa parte del dna di questa squadra che non si accontenta mai e che oggi più che mai soffre l’assenza del bomber Mugnai, sempre pronto a risolvere le tante mischie in area sfruttando gli schemi su punizioni e calci d’angolo. Per chi avesse qualche dubbio, posso tranquillamente confermare che il Gallo perde il pelo, ma non il vizio del goal: da poco in campo, ha letto magistralmente l’azione e si è fatto trovare nel posto giusto al momento giusto.
La strada è ancora lunga, ma la vittoria a San Leolino potrà dare la giusta carica ai ragazzi di Vannini, bravo quest'ultimo ad impostare la gara convincendo i suoi che l’assenza di un vero portiere non avrebbe potuto condizionare la prestazione dei suoi se la partita l’avesse fatta la Ginestra. Il morale della truppa è alto, ma dietro l’angolo c’è l’insidiosa trasferta di Bucine dove i gialloverdi dovranno confermare quanto di buono visto ieri  in campo. 

Note: ammoniti Panio, Ramos, Caiani, Bertini, Daniele Procelli
Buona come sempre la direzione di gara, uno dei migliori della categoria, anche se sul suo operato pesa un fuorigioco inesistente fischiato a Regoli. Ovviamente a questi livelli, soprattutto quando manca l’ausilio degli assistenti di linea, i direttori di gara fanno anche troppo a rilevare il fuorigioco, considerando che sbagliano spesso anche ai massimi livelli. Comunque il modo in cui riesce a gestire la gara e soprattutto il dialogo che instaura con i ragazzi in campo lo rende particolarmente gradito a tutte le società.

6 commenti:

  1. ..........e un fà na grinza!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  2. Bella roba! Forza ragazzi! Bella vittoria contro un'ottima squadra. Con questo impegno siamo sulla buona strada!

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  3. Partita maschia ma corretta, una vittoria importante per la banda Vannini!
    Onore al S. Leolino di mister Sereni, gran bella realtà di questo campionato, che non rinuncia mai a giocare per vincere. Una vittoria che fa morale... parecchio...

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  4. Sagge parole quelle del capitano! Vincere contro questo San Leolino non è mai facile. Sicuramente saranno una delle squadre protagoniste di questo campionato.

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  5. Cugio, ti ho scroccato una foto... Non potevo non appropriarmi di quella coi festeggiamenti al Gallo....

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  6. Grande Cugio! Quando si tratta di così nobili scopi, puoi prelevare tutte le foto che vuoi! Per me é solo un piacere! Io sto col Gallo!

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