19 novembre 2011

Ponte alle Forche - Ginestra 2 - 0




Serata fredda ed umida quella di ieri sera che ha visto scendere in campo i padroni di casa del Ponte alle Forche e la Ginestra di Montevarchi. Vannini deve fare a meno di Marini, Francini, Marcheselli e Romei. Nella formazione tipo pensata dall'allenatore gialloverde, Zumaeta e Ramos facevano parte del centrocampo cosiddetto di qualità, ma durante il riscaldamento il direttore di gara ha controlla le visite mediche dei due calciatori peruviano rilevando delle anomalie. Come ricordato nel bollettino emesso in questa settimana, vengono ritenute idonee solo le visite mediche effettuate presso le strutture accreditate. La Ginestra non rischia né discute più di tanto, con Vannini costretto a ridisegnare la sua squadra: Mazzierli in porta, Bucciarelli sulla fascia destra , Liccardo e Gianni Procelli coppia centrale, Caiani a sinistra. Centrocampo folto con Morbidelli, Daniele Procelli, Regoli e Bracciali a sostegno dell'unica punta Bertini.
Campo leggermente scivoloso a causa dell'umidità Completo bianco per gli ospiti mentre i padroni di casa indossano il tradizionale completo azzurro sangiovannese.
Partita che nelle prime battute stenta a decollare, con le due squadre contratte che coprono bene gli spazi concedendo poco. Ottima la mossa di Vannini di alzare in centimetri la linea difensiva affiancando Gianni Procelli a Liccardo e con Bucciarelli che all'occorrenza stringe in mezzo.
Al 16' al termine di una bella combinazione tutta di prima che strappa gli applausi dei presenti, la palla arriva a Bertini che da fuori spara alto.
Al 19' punizione di Caiani tagliata rasoterra, resa velenosa dal terreno viscida, Cacciapoti non trattiene ma la ribattuta di Bertini da posizione decentrata finisce alta.
Al 23' altra tegola per Vannini: Bucciarelli salta di testa, probabilmente sbilanciato un po' dall'avversario alle sue spalle, scontrandosi con Liccardo: l'impatto frontale é testa contro testa con entrambi costretti ad abbandonare la gara. Per Liccardo un vistoso ematoma in testa, mentre Bucciarelli é costretto a ricorrere alle cure mediche del pronto soccorso per farsi ricucire il taglio in fronte con dei punti di sutura. Ginestra rivoluzionata nella formazione, con Giusti e Gallorini in campo al posto dei due infortunati, ma con la difesa da reinventare. Il neo entrato Giusti si posiziona sulla sinistra, Daniele Procelli scala a destra mentre i due centrali sono Gianni Procelli e Caiani. Il gioco riprende dopo 6 minuti.
Al 32' solo la sfortuna non permette alla Ginestra di passare in vantaggio: é un Bertini in versione sud americana quello che con estrema naturalezza aggancia la sfera in area spalle alle porta, senza lasciarla rimbalzare evita il marcatore con un sontuoso sombrero e girandosi calcia in porta incocciando pieno il palo. Una giocata del genere avrebbe meritato maggior sorte.
Al 37' la risposta del Ponte alle Forche arriva su calcio di punizione dove un magistrale esterno sinistro di Pedali costringe Mazzierli al volo plastico per la deviazione in corner.

Al 6’ Nepi sotto misura, su torre di un ottimo Conti, devia in porta e solo un grande Mazzierli salva sulla linea.
All’undicesimo la punizione di Bertini, leggermente deviata dalla barriera, sfiora la traversa con la sua traiettoria a scendere. Sul corner che ne segue, splendida coordinazione e botta al volo di Morbidelli parata da campione da Cacciapoti, piazzato bene nell’occasione. 
Al 13’ Ponte alle Forche in vantaggio: punizione dello specialista Fantini calciata di sinistro a rientrare e niente da fare per Mazzierli, che forse non ha nemmeno visto partire la palla a causa della nutrita barriera. Notevole comunque l’esecuzione del centrale sangiovannese. 
Al 15’ Sacconi rileva Bracciali
Al 22’ un colpo di testa di Gianni Procelli è deviato in corner con la punta delle dita da Cacciapoti. 
Al 25’ fuga sulla destra di Bertini che dal vertice dell’area scarica un diagonale che scheggia il primo palo. Sfortunata la Ginestra in questa occasione.
Al 29’ la Ginestra copre male gli spazi e da una rimessa laterale a favore dei padroni di casa, in due passaggi la palla arriva Conti che in area di rigore sfrutta al meglio il proprio fisico per evitare l’intervento del difensore e davanti a Mazzierli lo spiazza segnando la rete del raddoppio per il Ponte alle Forche. 
La gara termina praticamente qui, anche se nei minuti finali i tentativi della Ginestra di farsi sotto sono generosi ma le forze, soprattutto a livello mentale, sono poche e non resta che pensare alla prossima gara.


Serata veramente sfortunata per Vannini ed i suoi ragazzi: durante il riscaldamento viene fuori che i due ragazzi che hanno effettuato la visita a Firenze non possono giocare e come se non bastasse, dopo appena venti minuti di gara, difesa da ridisegnare a causa dell’infortunio di Liccardo e Bucciarelli. Nonostante tutte queste avversità, la Ginestra disputa un primo tempo di grande spessore, il palo pieno colpito da Bertini grida ancora vendetta e non soffre praticamente mai la pressione dei padroni di casa. Ripresa in cui il Ponte alle Forche tira fuori il cinismo della grande squadra e trascinata dai suoi uomini di maggiore esperienza riesce a passare in vantaggio grazie ad un capolavoro balistico di Fantini. A quel punto si fa dura per la Ginestra che comunque ha il merito di non mollare e per poco non acciuffa il pari ancora con Bertini. Una volta messo al sicuro il risultato, con la rete segnata dal capocannoniere del torneo Conti al quale facciamo i complimenti perché si tratta di un vero bomber di razza, il Ponte ha amministrato fino al fischio finale. 
Bene i collaboratori, puntuali nel segnalare le azioni di fuorigioco, non del tutto all’altezza il direttore gara, al quale troppo spesso è sfuggita di mano una gara sostanzialmente corretta dove però, una sua maggiore personalità, avrebbe evitato qualche mischia di troppo nel finale.
Da elogiare comunque, indipendentemente dalla sconfitta, i ragazzi scesi in campo: la difesa, rimaneggiata all’inverosimile, ha retto fin quando ha potuto ed concesso veramente pochissimo agli attaccanti azzurri. Davanti si poteva e si doveva spingere di più, ma la difesa del Ponte alle Forche è ben organizzata e come sempre risulterà una fra le squadre protagoniste del torneo.
Un grosso in bocca la lupo a Stellone ed a Bucciarelli: tornare in fretta, c’è bisogno di voi!

Note: ammoniti, fra i gialloverdi, Sacconi, Morbidelli, Gianni Procelli

13 commenti:

  1. Sarba a pezza pi quanno c'è u pirtuso
    (conserva la pezza per quando c'è il buco)

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  2. Grande Cugio! Nonostante non ti sia allenato per tutta la settimana , una volta chiamato in causa hai dato il massimo disputando una gara maiuscola.
    Parlando di singoli, nella cronaca non avevo più spazio e rischiavo di sforare, mi è piaciuto lo spirito con cui hanno giocato il leone Panio ed il Gallo...Due rocce! Da elogiare lo spirito di sacrificio del Procellino una volta retrocesso sulla linea di difesa, come anche la dedizione di Giusti, finalmente determinato. In mezzo al campo abbiamo sentito la mancanza dei nostri palleggiatori, ma non abbiamo subito l'avversario. Tutte le volte che siamo riusciti ad innescare Bertini sono stati dolori per il PAF. Peccato non aver trovato il goal

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  3. Bellissimo il proverbio siciliano! Queste sono le perle che arricchiscono il mio blog! Grazie!

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  4. Onore a Sikelea e a Prisma per per esserci sempre in barba al gelo e alle ire delle consorti.
    Peccato aver dovuto rivoluzionare la squadra nel giro di venticinque minuti... anche se noi che siamo entrati dopo ce l'abbiamo messa tutta...

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  5. Eccome se ce l'avete messa tutti...E da fuori si vedeva, credimi! Per essere uscito ieri sera, oggi sono stato in casa tutto il giorno tra figli e beghe varie! Ovviamente sono uscito soltanto per comprare il cesto d'insalata, maledetta, all'Ipercoop! Ma con il gelo non secca!?

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  6. L'inizio in salita ha falsato la partita, occorre dirlo. Con questo il Ponte è sempre il Ponte, ogni mezza occasione la trasforma in rete, tanto per dimostrare come stanno le cose a chi dava la squadra di Pedali ormai spacciata! Sono vivi e vegeti e ci saranno fino alla fine!

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  7. Ma icchè secca, accidenti a loro... sono modificate geneticamente, credimi... tra un po' gli spuntano pure le gambe...

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  8. grandissimi ragazzi con la prova di ieri abbiamo dimostrato di essere una squadra con le palle cubiche.
    e mo so cazzi!!!!!!!!
    se non ci sono problemi pronto per la lokomotiva
    SEMPRE E COMUNQUE FORZA GINESTRA!

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  9. Bella roba! Aspettavo a gloria il commento di Emiliano! Primo perché vuol dire che stai meglio e che i punti in testa non frenano minimamente la tua voglia giocare, la stessa che ho visto ieri sera fin quando sei rimasto in campo. Secondo perché non posso che essere d'accordo con te sul fatto che quest'anno, oltre all'ottimo progetto tattico, vedo un gruppo unito che nei momenti difficili si compatta ancora di più. Peccato per la sconfitta, ma è proprio in situazioni come queste che si vede il valore di una squadra. Forza ragazzi!

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  10. Mi sento meglio
    Il fatto che il Buccia sia più agguerrito che mai mi fa sentire molto più tranquillo.
    (sinceramente pensavo che l'accaduto potesse minare la sua disponibilità ed anche la serenità in famiglia)
    Forza Bucciaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!

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  11. Date retta... vu avete fatto un partitone..bravi veramente tutti...!!! avrei voluto essere li nel mezzo a fa pulito... ma so belle da rottamare..!!!!!! Dai cazzo!!!!!

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