10 dicembre 2011

Ginestra - Atl. Terranuova 1 - 0




Novità in attacco per la Ginestra con Vannini che schiera dal primo minuto Bencini nel ruolo di punta centrale. Forfait in difesa di Liccardo, fermato dalla febbre, le altre assenze a cui far fronte sono quelle di Panio e Gallorini. Ecco gli undici che scendono inizialmente in campo: Mazzierli in porta, Giusti, Gianni Procelli, Bucciarelli e Daniele Procelli in difesa, Zumaeta e Bracciali nel ruolo di mediani, Ramos e Regoli di supporto all’inedita coppia d’attacco  Sacconi – Bencini. Gli impegni sono molti e ravvicinati in questo dicembre, così Vannini lascia in panchina Bertini, Caiani, Morbidelli, Marcheselli e Belardi, oltre al giovane Chiatti. 
Campo leggermente allentato ma il tempo regge e la temuta pioggia non arriva. Calzettoni e pantaloncini gialli con maglia bianca ad inserti gialloverdi per la Ginestra, mentre gli ospiti indossano calzettoni e pantaloncini amaranto con maglia celeste. 

Dopo le consuete fasi di studio, è la Ginestra a sbloccare la gara. Siamo al dodicesimo quando Ramos serve lungo in area Sacconi, lo squalo gialloverde protegge da campione con il corpo la sfera, con una virata repentina si gira e calcia a spiovere sul secondo palo senza lasciare scampo a Gori. Davvero una gran rete quella di Sacconi, la prima in questa campionato. 
Al 15’ un delizioso servizio di esterno di Bracciali smarca Regoli in area, il pallonetto dell’attaccante gialloverde spolvera la traversa e finisce sul fondo. 
Al 18’ ancora Regoli, scatenato quest’oggi, intercetta il rinvio del portiere ospite, parte in velocità ma il suo diagonale scagliato appena dentro l’area di rigore finisce sull’esterno della rete.
Al 24’ combinazione da applausi che vede protagonisti Sacconi e Regoli con lo squalo che restituisce la palla al veloce attaccante gialloverde, che entrato in area non trova la porta per una questione di centimetri. 
Al 25’ angolo a favore dell’Atletico Terranuova che sfiora il pareggio: si inserisce bene il numero 8 Bertozzi, completamente dimenticato dalla difesa gialloverde, ma il suo colpo di testa dal limite dell’area piccola non trova incredibilmente la porta. 
Ottimo il lavoro che Bencini svolge in attacco: protegge palla spalle alle porta e gioca di sponda per i compagni. Intorno alla mezz’ora si libera del diretto marcatore,  si invola verso la porta ma viene strattonato. Doppio giallo per il numero 5 Frasi che lascia i suoi compagni in dieci. 

Nella ripresa esce Zumaeta, generoso come sempre, al suo posto Morbidelli. 
Neanche un minuto di gioco ed un tiro cross di Giusti per poco non beffa Gori, rimasto immobile nell’occasione. 
Al 7’ botta di Morbidelli in mischia con la palla di poco alta: non ci sarebbe stato nulla da fare per l'estremo difensore ospite se la palla avesse centrato lo specchio della porta. 
Al 20’ Bertini per Sacconi ed al 24’ Caiani per Bencini, applauditissimo quest'ultimo dai tifosi gialloverdi. 
Al 26’ Caiani sulla propria fascia di competenza innesca Bertini che parte in velocità per poi servire al centro l’accorrente Ramos che si presenta solo davanti al portiere, ma viene contratto al momento del tiro che così risulta debole.
Al 34’ Chiatti per Daniele Procelli, per lui oggi una prova di sacrificio nel ruolo di esterno basso. 
Al 37’ Bertini penetra in area dalla destra ma tira da posizione defilata favorendo la respinta di Gori, ben piazzato nell’occasione
Al secondo minuto di recupero, gran assist di Mordidelli per Regoli, il raddoppio sembra cosa fatta, ma la tempestiva uscita di Gori chiude lo specchio della porta alla punta gialloverde. L’azione non è finita e lo stesso Regoli, veramente indemoniato quest’oggi, rimette al centro dove Bertini è lesto ad anticipare i difensori, ma la sua deviazione volante sfiora l’incrocio.
Prima del fischio finale, Regoli salta in velocità tre difensori come fossero birilli, ma solo davanti al portiere, bravo anche in questa occasione a chiudere lo specchio della porta, non riesce a segnare, costringendo Gori alla deviazione in angolo. 


A Regoli è mancato solo il goal, per il resto una prova combattiva per RR11 e di gran corsa. Buon direttore d’orchestra Morbidelli che con un paio di giocate ha acceso la manovra gialloverde ed in un’occasione ha pure sfiorato la rete personale. Da apprezzare Bracciali in versione di mediano, mentre da elogiare la prestazione di Bencini che oggi ha visto premiata la sua pazienza e ricompensati tutti i sacrifici: si è mosso bene e si è messo al servizio della squadra, quello che Vannini gli aveva chiesto. Finalmente fiducia nei propri mezzi da parte di Giusti, positivo sia in fase di chiusura che in impostazione. Nota di merito per Gori, estremo difensore dell'Atletico Terranuova: è merito suo se il passivo per gli ospiti non è stato maggiore.
Il presidentissimo Aldinucci ha ricordato ai suoi che adesso ci aspetta un finale di girone d’andata di ferro ( Sereto, Pestello e Benzina con nel mezzo la variante recupero Loko ) dove solo la miglior Ginestra potrà dimostrare di non soffrire il mal d’alta quota.

Note: ammonito Gianni Procelli



11 commenti:

  1. Nel vortice di discussioni sui gol sbagliati, razzi e mazzi, non vorrei che il supergol dello Squalo passasse in secondo piano...

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  2. Hai perfettamente ragione, la prova di Mattia è stata come sempre generosa, in più lo Squalo ci ha regalato una rete di fattura notevole che si colloca di diritto fra le più belle di questa stagione. Avanti così!

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  3. gran goal dello squalo e grande prestazione della squadra abbiamo giocato sempre nella loro metà campo senza concedere neanche un tiro nello specchio della porta e una sola pseudo occasione e nonostante il primo posto in classifica si esce dalle partite vinte con lo spirito di chi ha perso senza un sorriso e con dei musi lunghi come cavalli in più metteteci anche le polemiche dentro e fuori dal campo e ditemi se vi sembra normale?

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  4. Certo che è normale! Siamo la Ginestra! Cmq finchè tutto rimane nei limiti del consentito non c'è problema... e poi basta una cena tra amici...Vero infami?

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  5. Mi piace quando il nostro centrale interviene diretto, senza troppi preamboli, come in partita del resto.
    Confermo tutto, soprattutto l'aspetto tecnico; è mancato solo il goal della sicurezza ed un pizzico di fortuna in più. Sicuramente c'è stato del demerito da parte nostra sotto porta, ma anche la fortuna non è stata con noi!
    Il fatto di non essere contenti a fine gara a volte può essere un bene, frutto del cercare sempre la perfezione. Bisogna però sapersi accontentare, soprattutto quando si vince! Forza Ginestra e sempre presenti anche su Prisma Sport!

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  6. Grande Cugio! Quando due bandiere come tu ed Emi intervengono dopo una vittoria in questi termini, significa che il gruppo è vivo e più che mai unito!
    In merito alla cena, temo tu sia nella mia stessa condizione: forse solo quella di Natale della Ginestra ci tocca!

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  7. Ragazzi la partita non l'ho vista per impegni di lavoro, quindi non giudico se si è giocato male o no questa singola;
    però al Buccia volevo dire che è ragionevolmente normale che si esca col muso per una vittoria striminzita perche tutti sappiamo e vogliamo e dobbiamo fare di più!

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  8. Un pò quello che avevo accennato sopra: quest'anno la voglia di fare bene è veramente tanta e spesso si corre il rischio di non essere mai soddisfatti.
    Come in tutte le cose, ci vorrebbe il giusto compromesso, in modo che l'obiettivo finale sia ben chiaro a tutti e non venga mai perso di vista!

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  9. Grande Cugio! Il gruppo è unito e lo testimonia, tra l'altro, la verve del Cobra e la sua propensione al sacrificio: visto come tornava in difesa?

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  10. Ho visto un Cobra in grande condizione tanto da ripiegare in difesa: sacrificio ragazzi, sacrificio, solo così ci possiamo divertire fino in fondo.
    Cugio, aspetto in privato comunicazioni circa la tesi...Prisma presente ovunque!

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  11. Sto per andare... Grande prisma!!!

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