23 settembre 2018

23° Memorial Sauro Righeschi: la giornata

Consueto appuntamento nel ricordo di Sauro Righeschi quello che si è svolto Sabato 22 Settembre presso lo Stadio di Mercatale



Un trofeo per onorare la memoria di un ragazzo che ci ha salutati troppo in fretta, ma che senza ombra di dubbio si sarà divertito come un matto nel vedere un campo pieno di ragazzi in cerca di sano divertimento.



Il mitico "Peschina" ricorda Sauro e spiega alle due squadre come scendere in campo per il minuto di raccoglimento


Ginestra - San Leolino 1 - 0



Si inizia con Ginestra - San Leolino, un classico del campionato Anspi fin quando i gialloverdi vi hanno preso parte. Da questo ci sarà un solo torneo amatoriale e ne vedremo delle belle. 

Mister Palazzi deve correre ai ripari dietro e fare di necessità virtù adattando qualche ragazzo in ruoli sperimentali. Mister Sereni, allenatore del San Leolino, fa una giusta rotazione dei suoi risparmiando qualcuno per la seconda gara. La giornata è molto calda e vanno dosate bene le forze.



I gialloverdi partono bene, nonostante la giovane età dei ragazzi scesi in campo, e sembrano mettere in pratica le indicazioni di Palazzi. Il mister non smette un attimo di incitarli ed invitarli a fare quanto provato durante la settimana.


Daniele Procelli ha una caviglia gonfia, anche se in fase di miglioramento, ma fa sentire il suo apporto dispensando preziosi consigli.


Un duttile Nannucci che si mette a disposizione partendo da dietro e dando qualità alla difesa; davanti prove d'intesa per Bertini, Chiatti e Montelone supportati da Youssef Gariate e Yassine Rida.



In mezzo al campo Scarrick tiene botta contrastando le iniziative avversarie e trasmettendo la giusta grinta alla squadra

La Ginestra non sfrutta un paio di calci piazzati, rischia in un'occasione dove il portiere Meozzi è bravo ad uscire tempestivamente sull'attaccante del San Leolino, ma cerca di creare pericolo sulla fascia sinistra con le iniziative di Montelone. Buona la prova di Rida che alza il tasso tecnico a centrocampo.

Gialloverdi vicini al goal in due occasioni, la prima con Rida, smarcato da un pregevole colpo di tacco di Monteleone, e la seconda con Chiatti che a tu per tu con il portiere ospite si lascia ipnotizzare calciando centrale.

In scadere di gara, proprio quando tutto lasciava presagire un finale ai calci di rigore, l'invenzione di Bertini che da distanza siderale scorge il portiere fuori dai pali e lo beffa con un pallonetto. Fondamentale la complicità dell'estremo difensore del San Leolino, ma è la rete che regala la vittoria alla Ginestra.



Ginestra - LV78Sereto 4 - 3 d.c.r.

Archiviata la prima gara, nell'altra semifinale il Sereto supera l'MCL Montevarchi guadagnandosi l'accesso alla finale.

Gara combattuta con i gialloverdi che si portano in vantaggio grazie alla rete messa a segno da Dau, ma poi vengono raggiunti dai ragazzi di mister Melani.

Nessuna delle due squadre riesce a segnare prima della fine del tempo regolamentare, quindi l'unico modo di assegnare il trofeo sono i calci di rigore


La Ginestra si dimostra infallibile dal dischetto e Pardo si supera neutralizzando due rigori del Sereto, candidandosi al ruolo di eroe di giornata.

Un successo ben augurante per i ragazzi di mister Palazzi, un'iniezione di fiducia per un gruppo di giovani che si appresta ad iniziare una nuova avventura.

Una vittoria dopo anni buoi in casa gialloverde, dove spesso la sopravvivenza della squadra era stata a rischio, ma nonostante tutto la dirigenza ed il Presidentissimo Aldinucci hanno fatto l'impossibile per continuare.Un motivo in più per dare il via ai festeggiamenti.


Una piacevole sensazione per tutti i gialloverdi vedere il sorriso stampato sul volto del Presidentissimo al momento di ricevere la coppa.





Per tutti quelli che sono rimasti vicini alla squadra nell'ultimo periodo, queste immagini non possono che far ben sperare. Una soddisfazione che incoraggia ad andare avanti, sia per il gruppo che per la dirigenza.

Nessun campionato è stato ancora vinto, nessun accesso ai play off guadagnato, ma la Ginestra è ancora viva.



Il fiero-Dedo (abbiamo coniato una nuova specie da far invidia ai racconti favolistici della Rowling!) brandisce con orgoglio la coppa, pare che nessuno sia riuscito a strappargliela di mano fino a notte fonda


Mister Palazzi festeggia con i suoi, gran parte del merito è anche suo, ha creduto fin da subito in un nuovo progetto pur sapendo le difficoltà a cui sarebbe andato incontro.


Si dice che una sana dose di follia sia alla base di ogni grande impresa...alla Ginestra pare che in questa stagione se ne voglia proprio abusare! I giovani sono una grande risorsa, se ascolteranno i più esperti si divertiranno ancora di più.


Bravi ragazzi! Un gruppo unito e ben integrato


Una foto destinata a fare la storia gialloverde: Dedo Maravilha, abbracciato al Scarrick Marcheselli, che solleva la coppa con la fascia di capitano al braccio. Tanta soddisfazione per un ragazzo eccezionale, sempre disponibile ed insuperabile uomo spogliatoio.

La giornata non poteva chiudersi senza l'immancabile coro che accompagna le vittorie gialleverdi...



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