2 dicembre 2018

Ginestra - Leccese 0 - 1

Ginestra sconfitta, nonostante una grande prestazione

Ci sono partite dove il risultato pare sia scritto prima del fischio d'inizio, ma scendere in campo scegliendo di lottare e fare a schiaffi con il destino è l'unica cosa possibile.  
Quando un allenatore, mi riferisco a mister Palazzi, riesce a motivare i suoi ragazzi in maniera così viscerale tanto da farli restare concentrati nonostante gli occhi della tigre, credo che tutto sia possibile. L'impegno era indubbiamente di quelli proibitivi, parliamo di una corazzata come la Leccese, squadra storicamente molto attrezzata tecnicamente e con delle buonissime individualità, oltre ad avere anche una certa prestanza fisica.

I gialloverdi sono entrati in campo decisi a non mollare un centimetro ai più quotati avversari, lo hanno fatto fin dal primo minuto e nonostante la pressione iniziale ospite, hanno provato anche qualche alleggerimento offensivo. Nella prima frazione di gara la Lecesse ha avuto il comando del gioco, anche se non si è mai resa veramente pericolosa. 

Ad inizio ripresa è uscita una Ginestra agguerrita e convinta dei propri mezzi, una squadra che è riuscita a rendersi pericolosa colpendo un palo con il talentuoso Rida al termine di una splendida azione corale. Neanche il tempo di recriminare contro la sorte che il Tigre Dahou spara un diagonale deviato in corner dall'estremo difensore ospite. 

La partita cala d'intensità, quando ormai tutto faceva pensare ad un pareggio accade l'imprevisto: corner a favore della Leccese, corpo a corpo in area tra un giocatore ospite e Monteleone, per il direttore di gara è calcio di rigore. Alla maggior parte dei presenti è sembrata una valutazione totalmente sbagliata, visto che il giocatore della Leccese colpisce per primo Monteleone che poi, a suo volta, reagisce. Nonostante le proteste, la Leccese passa in vantaggio trasformando la massima punizione. 

Da sottolineare, ancora una volta, la bella prestazione della Ginestra che ha concesso poco niente grazie ad un reparto difensivo guidato da un sontuoso Giusti e da uno Scapecchi  in versione incontrista di centrocampo che non si è tirato indietro durante le fasi più accese. Non sorprende più la qualità e la quantità di Rida in mezzo al campo, come del resto la grande prova di Castellani che in questa occasione ha dovuto usare la sciabola invece del fioretto. 

Colpito dalla prova di carattere anche il Presidentissimo Aldinucci, si è complimentato con i suoi ricordando che non sempre ci sarà una sorte avversa come quella di ieri. Importante la presenza di tutti agli allenamenti settimanali (il calendario lo trovate anche sulla colonna in alto a destra del blog), soprattutto in vista della trasferta in casa della Cicogna tra 15 giorni. E' arrivato il momento di dimostrare chi siamo continuando a giocare con questa intensità.     

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