Giornata fredda ed umida al Pestello verde di Montevarchi
dove la Ginestra ospita la Zona Franca degli ex Morbidelli e Panio.
Mister Palazzi deve fare a meno di bomber Bertini che
durante il riscaldamento sente un fastidio al polpaccio ed è costretto ad abbandonare.
Gli undici iniziali sono quindi Meozzi in porta, capitan Marcheselli e Cappelli
al centro della difesa, Bartic e Nannucci sulle fasce; centrocampo affidato a
Castellani, Esposito, Rida e Gariate, mentre il tandem d’attacco è composto da
Petrarca e Mirri.
Pronti via e dopo appena 30 secondi il direttore assegna
un rigore (netto) agli ospiti. Difesa gialloverde che si fa cogliere
impreparata ed a quel punto non resta altro che stendere l’attaccante della
Zona Franca. Dal dischetto si presente il numero 7 Madrucci che calcia
forte, ma Meozzi è superbo a respingere alla sua destra.
Ginestra ancora in bambola ed al 7’ ci prova il numero 79 ospite, ma la sua conclusione termina alta.
9’ alla prima vera sortita offensiva la Ginestra passa in
vantaggio. Castellani recupera un prezioso pallone a centrocampo, apre sulla
sinistra a favore di un propositivo Nannucci che smarca Rida in area di rigore.
Il centrocampista marocchino è bravo ad alzare la testa e trafiggere il
portiere ospite con un preciso diagonale. Ginestra avanti.
È un momento buono per i padroni di casa che prendono
fiducia. Al minuto 11 Rida ci prova su una corta respinta in area della difesa,
ma il suo tiro sfiora il palo. Per questione di centimetri la Ginestra non
raddoppia.
Un minuto dopo, dal possibile raddoppio, la Ginestra
subisce il pareggio ospite. Incursione in area dal lato destro, lieve
trattenuta ma per il direttore di gara ci sono gli estremi per decretare la
massima punizione a favore della Zona Franca. Questa volta si presenta dal
dischetto capitan Panari che spiazza Meozzi. Gara che torna in parità.
Al 15’ contropiede fulminante del velocissimo Madrucci
sfiora la rete. Al 21’ Gariate è autore di bella iniziativa sulla sinistra,
salta elegantemente due avversari, ma la sua conclusione è centrale.
Al 29’ è ancora la Zona Franca a rendersi pericolosa con
Madrucci, una spina nel fianco nella difesa gialloverde, che a tu per tu con
Meozzi non sfrutta la clamorosa indecisione della difesa calciando a lato.
In chiusura di primo tempo si rivede la Ginestra con
Gariate che ci prova da fuori, ma la sua conclusione è deviata in angolo
dall'attento portiere ospite.
Ripresa che inizia con Scapecchi al posto di Bartic ed
all’8’ Petrarca ed Esposito fanno spazio a Dahou e Procelli.
El Tigre Dahou ci prova subito di testa, ma il portiere
controlla.
Secondo tempo, complice forse anche la stanchezza, che
non regala le stesse emozioni della scoppiettante prima parte di gara.
Al 30’ spunto di Mirri che però non trova la porta.
Mister Palazzi prova a vincerla inserendo Chiatti al posto di Nannucci.
35’ diagonale velenoso del centravanti ospite che termina
fuori di poco. Tre minuti dopo Mirri delizia gli spettatori con un sontuoso
slalom in area, ma sul suo tiro cross non riesce ad intervenire nessuno.
È l’ultima emozione di una gara dove nella prima parte le disattenzioni gialloverdi hanno fatto la differenza, purtroppo in negativo. Questa Ginestra ha la qualità per impostare il gioco palla a terra, o quanto meno provarci, come chiede con ragione mister Palazzi. Gli avversari si sono dimostrati squadra ostica e battagliera con una predilezione per i lanci lunghi a beneficio delle punte rapide e potenti; forse i gialloverdi dovevano provare con maggiore personalità ad impostare il loro gioco come fatto nei minuti finali.
Mister Palazzi sarà sicuramente dove lavorare; buone le prove dei giovani, serve ancora una maggiore personalità e fiducia nei propri mezzi, ma la strada giusta è questa. Impegno e massima presenza agli allenamenti.
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