Ginestra all'ultimo respiro
Lunedì scorso vittoria al cardiopalma per i Gialloverdi di mister Palazzi che, nonostante le molteplici assenze, riescono a superare un Sereto mai domo.
Il primo tempo della Ginestra autorizzava a sognare in grande, vista la splendida prestazione dei montevarchini passati in vantaggio con un colpo di testa di Fontani alla prima rete in maglia gialloverde. Ospiti che avrebbero la chance di pareggiare subito i conti, ma Drappello para la conclusione di Melani dagli undici metri. Scampato il pericolo, in campo c’è solo la Ginestra che raddoppia con Sensini (ancora lui direbbe Piccinini!) e prima della chiusura di frazione triplica con Di Francesco che da fuori area la piazza sotto l’incrocio. Una delizia per i palati più fini.
Il the caldo servito nell’intervallo assopisce i gialloverdi che al rientro staccano la spina. Il calo di concentrazione, sommato alla voglia di riscatto del Sereto, portano gli ospiti all’incredibile e quanto mai meritato pareggio. Tre a tre a dieci minuti dal termine. L’inerzia della gara cambia e la Ginestra teme il sorpasso ad opera di un Sereto galvanizzato dalla storica rimonta. Sarebbe un colpo infernale per la classifica, ma soprattutto per il morale, dei ginestrini.
Ma gli dei del calcio avevano previsto un finale diverso e quando tutto sembrava perduto, su una ripartenza gialloverde il direttore di gara fischia un calcio di rigore per un fallo di mano in area ospite. Sensini, realmente on fire da quando è rientrato, firma la rete dell'epico quattro a tre finale.
Gara dalle emozioni infinite con un primo tempo nettamente a favore della Ginestra ed un secondo dove il Sereto ha dimostrato carattere e determinazione. Gialloverdi che ancora non riescono a gestire mentalmente certe situazioni e sicuramente le tante assenze non aiutano. Anche in vista del prossimo incontro in casa del Ponte a Buriano mister Palazzi dovrà inventarsi una nuova formazione, ma se i ragazzi daranno il massimo, niente sarà impossibile!
Un ringraziamento speciale all'inviato Giovanni Mallozzi.
Forza Ginestra!
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