22 aprile 2013

Ginestra - Polisportiva il Ponte 1 - 3


Fortunatamente non si abbatte, come annunciato dal meteo durante i giorni precedenti, il diluvio universale sul Pestello di verde di Montevarchi, ma solo un fastidioso ventolino che disturba i 20 primaverili gradi, che altrimenti porterebbero solo voglia di mare.  
Mister Casini opta, del resto non ha molte scelte, per i seguenti undici iniziali: Agolli in porta, difesa composta da Gori, Caiani, Gianni Procelli e Giusti; centrocampo con Sciascia, Daniele Procelli, Gallorini e Zerouali; tandem d’attacco formato da Nannucci e Messina.
Risponde mister Sereni mettendo in campo tutti i big, inclusi Venturini, Verdiani e bomber Peri, quest’ultimo in campo per quasi tutta la gara.  
Completo azzurro per gli ospiti, mentre la Ginestra indossa la divisa bianca gentilmente offerta da Romei Termoidraulica.


Partono benissimo i gialloverdi e già al secondo minuto si rendono pericolosi con un’incursione di bomber Messina, uno che da solo è in grado di fare reparto, ma il suo pallonetto non trova la porta.
Al 9’ ancora Ginestra ed ancora Messina, che da due passi trova la miracolosa respinta di piede da parte dell’estremo difensore ospite.



La coppia d'attacco gialloverde: il giovane Nannucci ed il bomber Messina

Un minuto dopo la Polisportiva passa in vantaggio: intelligente il movimento di Vediani ad evitare il fuorigioco, riceve palla al limite dell’area ed appena dentro lascia partire un diagonale angolato sul quale Agolli non può arrivare.
La Ginestra non riesce a rendersi pericolosa come ad inizio gara: la volontà non manca, però gli ospiti sono ben messi in campo e si difendono con ordine.

Bum bum Peri ci prova su punizione

In contropiede arriva al 25’ il raddoppio della Polisportiva: Peri scatta sul filo del fuorigioco, salta in velocità Agolli ed appoggia comodamente in fondo al sacco.

Giusti mette in mezzo

Al terzo minuto della ripresa, Daniele Procelli vede il movimento in area di bomber Messina e lo serve con un lancio preciso, l’attaccante gialloverde controlla da campione e trafigge l’estremo difensore ospite con un diagonale.  Ginestra che torna in partita.
Al nono minuto, un guizzo di Messina costringe al fallo un difensore della Polisportiva il Ponte: il direttore di gara non ha esitazioni ed assegna il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta lo stesso Messina che forse, complice l’attesa dovuta ad una piccola riparazione di una grata a bordo campo, perde la concentrazione e calcia alto il penalty. 



Pericolo scampato per mister Sereni, che in panchina aveva letteralmente preso a calci tutto ciò che gli era capitato a tiro!
E’ una Ginestra che ci crede ed all’undicesimo gli ospiti si salvano su un’azione in mischia, con il portiere bravo ed effettuare due interventi ravvicinati.
Terminata l’amnesia della Polisportiva il Ponte, gli ospiti ricominciano a giocare. L’impressione è che quando la Polisportiva acceleri, riesca sempre a rendersi pericolosa.
Al 17’ una punizione ad effetto di Peri sfiora la traversa.
Al 18’ è invece Verdiani a portare a tre le reti degli ospiti, grazie ad un stacco di testa degno di categorie superiori, sul quale Agolli non riesce ad intervenire.
Casini prova a mettere forse fresche e sulla destra toglie il convincente Zerouali per Severi; dopo pochi minuti è la volta di Lirim al posto di Sciascia, con capitan Caiani che si sposta a sinistra.
La Ginestra attacca, più con il cuore che con razionalità, esponendosi al contropiede azzurro: al 27’ il pallonetto di Peri è fuori di un soffio. Tre minuti più tardi è invece bravo e coraggioso Agolli ad uscire a valanga sui piedi dell’attaccante ospite e bloccarne la conclusione.

La Ginestra ci prova su calcio di punizione

Al 34’ potente diagonale di Severi neutralizzato dal portiere della Polisportiva.
Movimento da cannoniere di razza quello che al 37’ effettua Messina, si smarca in area facendo sfilare la sfera e concludendo di esterno destro: è solo il palo a negare la gioia della seconda rete personale al bomber gialloverde.
Zielinski rileva Nannucci provando a fare movimento là davanti. In pieno recupero è clamorosa la traversa interna centrata da Messina con un pallonetto che scavalca il portiere ospite.

Chiara la vittoria della Polisportiva il Ponte, più compatta in ogni reparto e capace di sfruttare le occasioni create. Troppo sprecona la Ginestra, che paga il rigore sbagliato ed un giornata alquanto sfortunata. Grande prova di bomber Messina, nonostante il cucchiaio amaro, ha tenuto costantemente in apprensione la retroguardia ospite. Bene anche i giovani schierati dall’inizio da mister Casini: il processo di ricostruzione passa anche attraverso queste scelte coraggiose.
Il presidentissimo Aldinucci, amareggiato a fine gara per la sconfitta, chiede solamente maggiore presenza e più impegno durante gli allenamenti settimanali: il campionato volge al termine, ma la stagione va onorata fino all’ultima gara di coppa Toscana.



Note
Ammoniti: Messina      

6 commenti:

  1. Un gran peccato l'occasione persa per il 2-2... ci sarebbe stato da divertirsi... ovviamente nessun rimprovero per Gas Bum Bum Tuttodentro Messina che ha dato l'anima per la causa gialloverde.
    Niente palle, niente gloria! In bocca al lupo a mister Sereni per la corsa Playoffs!

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  2. Peccato davvero!Comunque l'impegno si è visto. Avanti così, vorrei un fine stagione degno della Ginestra!

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  3. Recreativo do Libolo24 apr 2013, 14:06:00

    Vedo all'orizzonte un bel quarto di finale ginestra-levanella (chiunque si in casa sempre pestello verde è) da 1X2 e finale anticipata....voi che ne dite

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  4. Beh...senza ombra di dubbio una delle squadre più in forma in questo finale di stagione e soprattutto motivata.
    Io vedo favorito il Levanella, anche se la Ginestra, con tutti gli effettivi in campo, è capace di giocarsela con chiunque.

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  5. Recreativo do Libolo24 apr 2013, 21:39:00

    Infatti nella gara di ritorno dove il Levanella ha vinto meritatamente, alla ginestra mancavano diversi effettivi tra cui qualche sudamericano... io non vedo favoriti...se la ginestra è la vera ginestra ce la può fare.

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  6. Esattamente, quando alla Ginestra manca il ritmo latino-americano non si balla! Conteranno molto anche le motivazioni e da questo punto di vista i ragazzi del Levanella arriveranno molto carichi alla Coppa Toscana.
    Spero sia una bella sfida!

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