Mister Casini è costretto a
rivoluzionare la propria formazione a causa delle numerose assenze. In porta si
schiera il bravo Zielinskij, Gori, Giusti, Travaglini e Gianni Procelli
compongono la linea a quattro di difesa, mentre capitan Daniele Procelli, Zerouali,
Gallorini e Panio restano a presidiare la mediana con l’inedita coppia d’attacco
Liccardo – Zumaeta.
Calzettoni bianchi e
tradizionale completo azzurro per il Benzina 78, mentre i padroni di casa
indossano calzettoni e pantaloncini verde con maglia bianca ad inserti gialloverdi.
Splende un tiepido sole anche se il vento condizionerà la gara; campo in buone
condizioni
Lunga la fase di studio
iniziale durante la quale si registra solo un infortunio capitato ad Iraci, costretto a lasciare il terreno di gioco toccandosi il ginocchio.
La difesa a quattro della Ginestra
Il primo sussulto arriva al
minuto 19 quando Ghezzi, davvero incontenibile il veloce attaccante ospite,
sguscia in area, ma il suo diagonale è respinto dall'attento Zielinskij.
Al 22’ problemi per Casini:
Travaglini è costretto ad abbandonare il campo per una contrattura, lo rileva
Malatesta.
Al 26’ la Ginestra passa sorprendentemente in vantaggio: punizione magistrale calciata da Daniele Procelli sulla quale l’estremo difensore del Benzina non può arrivare. Davvero un gran bel goal ed è più che comprensibile l’esultanza dell’esperto centrocampista gialloverde.
La reazione azzurra è feroce:
già al 28’ Gianni Procelli è costretto ad un salvataggio quasi sulla linea per
evitare la rete del pari.
Al 37’ Ghezzi non arriva per
questione di centimetri alla deviazione sotto porta.
Al 40’ botta da distanza siderale di Daniele Procelli che termina alta non di molto: sarebbe stato un autentico euro goal!
Al 40’ botta da distanza siderale di Daniele Procelli che termina alta non di molto: sarebbe stato un autentico euro goal!
Proco prima del riposo, brutto
fallo di reazione di Cerrone che viene giustamente sanzionato col rosso dal
direttore di gara: Benzina che affronterà la ripresa con solo dieci effettivi
in campo.
Al 10’ della ripresa il
Benzina giunge al pari: sulla violenta punizione calciata da Giunti è netta la
deviazione di testa di un difensore ginestrino che mette fuori causa Zielinskij.
Gli ospiti ci credono e già
due minuti dopo vanno vicini al vantaggio con potente colpo di testa di capitan
Paolini che anticipa tutti su corner, ma non trova la porta.
Al 22’ Casini toglie il
coraggioso Zielinskij per restituire le chiavi di casa ad Agolli, più che
disponibile ad arrivare anche a partita in corso.
Al 26’ anche la Ginestra resta
in dieci a causa del frettoloso secondo giallo sventolato ai danni di Daniele
Procelli.
Al 27’ fuori il generosissimo Zumaeta e dentro il giovane Nannucci.
Al 27’ fuori il generosissimo Zumaeta e dentro il giovane Nannucci.
Alla mezzora il Benzina passa
in vantaggio: punizione beffarda di Pierazzini che, complice la leggera
deviazione di Panio, inganna Agolli portando a due le reti ospiti.
La Ginestra, priva di tanti
elementi chiave quest’oggi, non ha la forza di reagire ed al 35’ arriva anche
la terza rete ospite, messa a segno ancora da Pierazzini lesto a girarsi in area in
un fazzoletto ed a scavalcare Agolli con un pallonetto.
Vittoria meritata quella
ottenuta dal Benzina sul campo della Ginestra, niente da eccepire. Peccato per
i goal subiti, spesso frutto di piccoli episodi sfortunati. Per il resto i
gialloverdi scesi in campo oggi hanno dato veramente il massimo e la sconfitta è
più che onorevole. Un grazie per la disponibilità a Zielisnkij: non è facile
arrivare al campo il sabato ed essere catapultati in porta per un difensore.
Strepitoso Daniele Procelli e prova più che generosa per tutti gli altri.
Ammoniti: Liccardo, Panio, Zumaeta, Daniele Procelli (2)
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