16 febbraio 2013

Ginestra - Bucine 2 - 2





L’inverno sembra essersi preso una piccola pausa e finalmente si torna a giocare. Mister Casini manda in campo i seguenti undici: Agolli in porta ( grazie comunque al giovane Martinelli per la disponibilità ) Gori, capitan Caiani, Gianni Procelli e Mazzuoli a comporre la linea di difesa, Sciascia, Panio, Daniele Procelli, Travaglini e Giusti nel folto centrocampo con il solo Rosario Liccardo di punta. 
Completo bianco con bande giallo e blu per il Bucine, mentre la Ginestra sfoggia l’ormai tradizionale ( ma dove sono finite le maglie rossoblu? ) divisa giallo canarino.


Ottimo avvio dei padroni di casa, che già al quarto si rendono pericolosi grazie ad un triangolo fra Travaglini e Liccardo, con quest’ultimo che smarca il numero sette solo davanti al portiere: il tocco d’esterno con cui Travaglini mette in rete è delizioso, ma il direttore di gara fischia il fuorigioco.
Al 7’ brutta tegola per la Ginestra, Mazzuoli ( sospetta distorsione alla caviglia ) è costretto a lasciare il campo; al suo posto entrerà Francini. 
Prima di riuscire ad effettuare il cambio, la Ginestra passa in vantaggio: è lunghissimo il rinvio di Agolli, l’ultimo difensore ospite manca l’intervento lasciando campo libero a Liccardo che lascia rimbalzare il pallone per poi trafiggere l’incolpevole Martini con un colpo di testa chirurgico. Un pallonetto di rara precisione quello che consente a Stellone di tornare al goal e celebrare al meglio il suo rientro in campo. 
Al 9’ Agolli è costretto ad uscire deviando in corner un’avanzata ospite. Il tiro dalla bandierina è profondo ed all’altezza del secondo palo irrompe il numero 22 che da due passi pareggia i conti per il Bucine.
Al 32’ gli ospiti hanno la chance per portarsi in vantaggio, ma è la traversa a negare la gioia della rete al numero 28, che su azione da corner la centra in pieno con una torsione di testa da campione. 

Ripresa che vede al minuto 11 il Bucine passare in vantaggio: ancora una volta su calcio d’angolo, la difesa gialloverde si perde il numero 2 che colpisce al volo senza lasciare scampo ad Agolli. 
Casini decide che è arrivato il momento di rischiare il peruviano Zumaeta, influenzato, togliendo un ottimo Giusti, autore nel primo tempo di un numero da Pro-Evolution soccer!
Proprio il neo entrato al 18’ si libera bene in area avversaria, ma al momento di concludere viene contrastato da due difensori. 
Spazio anche per German, Zerouali e Nannucci. La Ginestra non ci sta a perdere, ma il cuore e l’agonismo profusi sembrano non bastare. I gialloverdi riescono a rimediare qualche calcio di punizione nella metà campo ospite, però le soluzioni proposte non riescono ad impensierire l’attento Martini. 
Al 40’ Gianni Procelli colpisce di testa non trovando però la porta.
Quando ormai tutto sembra perso e la sconfitta inevitabile, ecco che Liccardo, spalle alla porta, guadagna un prezioso fallo al terzo minuto di recupero. La distanza non è proibitiva, ma neanche vicinissima alla porta difesa dall’esperto Martini. Si incarica della battuta Travaglini, prende una breve rincorsa prima di pennellare con il suo sinistro una parabola ad effetto che si infila in rete proprio sotto l’incrocio dei pali. Immobile Martini, mentre i gialloverdi corrono ad abbracciarsi verso la panchina per aver raggiunto un pareggio in extremis.  


Al triplice fischio resta la soddisfazione per aver voluto pareggiare una gara compromessa, dove nella prima parte il Bucine si è dimostrato più squadra, ma ha avuto il demerito di smettere di giocare una volta ottenuto il vantaggio nella ripresa. Complimenti comunque agli ospiti per la prova di oggi e per l’ottimo campionato. Ginestra debole, anzi debolissima sui calci d’angolo: entrambe le reti subite su tiri dalla bandierina e solo la traversa ha evitato un'ulteriore rete ospite nel primo tempo. Per il resto, generosa la prova da parte di tutti i ragazzi scesi in campo, compreso chi è entrato a partita in corso. Solo con la voglia di provarci fino alla fine e di crederci sempre si può costruire qualcosa di buono.
Il Presidentissimo Aldinucci, lievemente agitato nel finale, può ritenersi soddisfatto della prova dei suoi: un punto contro questo ottimo Bucine appare proprio un punto guadagnato. 

4 commenti:

  1. Capitano lombosciatalgico con ginocchio a crick16 feb 2013, 21:49:00

    Mister Casini dovrà lavorare sodo sul posizionamento difensivo nei calci da fermo. Prendiamo gol solo così! Con Stellone davanti, seppure in sovrappeso e non allenato, abbiamo però un'altra consistenza... che peccato non vederlo in coppia con Frenesia Bum Bum Messina!!!!
    Gran gara di Panio in mezzo al campo, ha retto il reparto da solo, ottima prestazione di Giusti, da rivedere al rallentatore il gioco di prestigio nel primo tempo, gran grinta di Franco Francini nonostante lo svarione sul pareggio e sicurezza Agolli, incolpevole sulle due reti. Sotto ragazzi ora!

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  2. Il rientro di Stello davanti ha dato "peso" a tutto il reparto: con qualche altro allenamento sulle gambe, potrà tornare letale per tutta la partita. Non mi stancherei mai di rivedere il suo colpo di testa che ha portato la Ginestra in vantaggio: un mix di freddezza e classe raro da vedere sotto porta.
    The Lion Panio in mezzo al campo non ha mollato un centimetro; hai fatto bene a citare Francini e Giusti, due belle realtà. Bene anche i fratelli Procelli in una gara più di sacrificio che di proposizione.
    Che punizione ha calciato il Trava...ha sdiragnato il sette!
    Un plauso a tutti i ragazzini che ce la mettono sempre tutta quando vengono chiamati in causa!

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  3. FANTASTITRAVA! Uno spettacolo!
    I Procelli ormai non li considero più... sono una garanzia!

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  4. Ho ancora impresso nella mente la punizione del Trava! Che rete ragazzi!
    Forza gialloverdi!

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