17 aprile 2011

Flaminia Civita Castellana - Montevarchi 3 - 0


Non riesce a centrare la seconda vittoria consecutiva l'Aquila di mister Volpi, che dopo il successo ottenuto contro la Voluntas Spoleto domenica scorsa fra le mura amiche, cade nella trasferta in terra laziale. Troppa la Flaminia Civita Castellana vista nel secondo tempo per questo Montevarchi, ancora alla ricerca disperata di punti salvezza. Nel primo tempo rossoblu più vivi che hanno cercato la conclusione con più frequenza, mentre nella ripresa sono i cresciuti i padroni di casa che hanno condotto la gara e segnato tre reti.

La cronaca: al nono De Rosa ha la palla buona e ci prova al volo, ma la sua conclusione termina alta. Sempre ottima la personalità con cui il bomber rossoblu cerca la rete.
Al 25' Berardi approfitta di un errore della retroguardia ospite, ma il suo terra-aria dal limite termina alto.
Al 27' altro affondo dei padroni di casa con un'azione ben congeniata che porta al tiro Menichini, con Pastore che però si fa trovare pronto.
Alla mezzora Genova è bravo, oltre che veloce, ad approfittare di una palla vagante nella tre quarti laziale, peccato per la conclusione che termina al lato.
Al 39' buono il movimento con cui De Rosa si libera del diretto marcatore sfruttando il suo fisico, ma una volta creatosi lo spazio per il tiro spedisce fuori.

La ripresa inizia veramente in salita per la truppa di Volpi perché già al secondo i laziali passano in vantaggio: Cavalieri dalla fascia sinistra crossa per la testa di Meninchini, lasciato colpevolmente solo dai difensori aquilotti, che da pochi passi non sbaglia.
Il Montevarchi accusa il colpo e non riesce a reagire. Al minuto 11 ancora Berardi ci mette lo zampino chiudendo il triangolo a favore di Stefani che porta a due le reti della Flaminia. Nell'occasione la difesa montevarchina è rimasta completamente ferma, forse in attesa di un fischio da parte del direttore di gara che invece ha applicato il vantaggio a favore dei padroni di casa che così hanno raddoppiato indisturbati.
Il tre a zero è solo questione di tempo ed arriva su calcio di rigore al 24', massima punizione decretata per un fallo commesso da Scoscini su Lazzarini. Dal dischetto si incarica della trasformazione Menichini che non sbaglia.

Buon Montevarchi nel primo tempo, ma inconsistente nella ripresa. Fortunatamente anche l'Orvietana ha perso e resta a solo un punto di distanza. Lo spirito messo in campo dovrà essere quello visto domenica scorsa contro lo Spoleto altrimenti sarà dura salvarsi. Dopo la sosta arriverà il Perugia, da oggi neo promosso in Seconda Divisione, ma che di sicuro non farà sconti ai rossoblu.

Alé Alé Rossoblé

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