9 novembre 2013

Sereto - Ginestra 0 - 1

Il pomeriggio che non ti aspetti, quando tutto sembra possibile, meno una vittoria ad un quarto d'ora dalla fine a Sereto. Andiamo con ordine. 

Bartoli e Casini devono fare a meno di mezza squadra: il giudice sportivo ha definitivamente messo fuori causa il fuoriclasse peruviano Leo Ramos, ed oggi mancano anche Luis Ramos, Zumaeta, Travaglini e Bertini.
Diciamo che la formazione è quasi obbligata: Marini in porta, linea di difesa composta da Francini, Ceccherini, capitan Caiani e Nocentini; centrocampo folto formato da Gallorini, El Yamani, Daniele Procelli, Giusti e Nannucci a supporto dell'unica punta Mustafa Zerouali. Schieramento del tutto inedito per i gialloverdi, ospiti di un Sereto bisognoso di punti ed assai temibile sul proprio terreno. Fra le insidie, da non dimenticare i due ex gialloverdi Stagi e Morbidelli, sempre pronti a colpire la loro vecchia squadra. 


Il primo tempo scorre via senza grosse emozioni, con le due squadre che si affrontano prevalentemente a centrocampo, senza però creare occasioni da rete. 
Nella ripresa parte sicuramente meglio il Sereto, che cerca di rendersi pericoloso sfruttando le fasce e mettendo palle in mezzo. 
La Ginestra rischia grosso quando Daniele Procelli viene espulso per un colpo a gioco fermo (quest'anno rischiamo seriamente di vincerla la coppa disciplina...) lasciando la squadra in dieci. Bartoli e Casini, come del resto tutti i tifosi gialloverdi, pensano al peggio. 
A dare manforte entrano anche Zerouali Isham per Nocentini, Marcheselli per Gallorini, Carano per Giusti e sul finire anche Petrarca.
Il calcio però è bello perché riesce sempre a sorprendere. Motivo per cui El Yamani pennella un cross che trova Francini appena dentro l'area: il difensore gialloverde si tuffa di testa imprimendo alla sfera una traiettoria imprendibile che sbatte sul palo e poi finisce in rete. Vantaggio Ginestra con ancora 15 minuti da giocare ed un uomo in meno.
Il Sereto reagisce e solo un prodigioso intervento di Ceccherini sulla linea nega la rete del pareggio ai padroni di casa. 

Una Ginestra tutta cuore e sofferenza si affida ad una prova generosa dei suoi uomini simbolo, capitan Caiani in primis, per espugnare Sereto. I senatori gialloverdi hanno deciso di riprendere in mano questa squadra e cercare di onore al massimo la maglia ed il campionato, pur consapevoli delle difficoltà dovute ad un organico non così competitivo come le ultime stagioni. Complimenti a Francini per la prodezza: una rete degna delle migliori incornate di Bati-goal!
Il presidentissimo Aldinucci potrà essere soddisfatto, almeno del risultato, anche se lo immagino già proiettato sulla prossima finestra di calcio mercato. 

2 commenti:

  1. Vittoria sofferta e che premia la volontà di un gruppo sceso in campo compatto e determinato. L'impegno e la serietà sono la base di tutto e dobbiamo cercare di tenerli sempre ai massimi livelli per poter competere con qualunque altra squadra. Poi, giovedi, ci si sbraca a cena!

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  2. Un Capitano, c'è solo un Capitano!
    Avanti così e forza Ginestra!

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