22 dicembre 2013

Ginestra - Ponte alle Forche 0 - 1



Risultato a parte, da elogiare la prova dei gialloverdi di Bartoli e Castini, capaci di lottare su ogni pallone fino al fischio finale e soprattutto di tener testa ad una delle squadri più esperte del torneo.

Ginestra senza Bertini e Mostopha Zerouali, fermati dal giudice sportivo, e che in attacco si affida alla velocità del marocchino Dau, mentre Bartoli e Casini cercano di imbrigliare la manovra sangiovannese infoltendo il centrocampo. Ecco gli undici scesi in campo inizialmente: Agolli in porta, difesa a tre composta da Ceccherini, capitan Caiani e Taddeucci, centrocampo con Isham Zerouali, Consolo (Dedo c'è!), Marcheselli, Daniele Procelli e Nocentini, mentre El Jamani cerca di assistire l'unica punta Dau. 


Prima dell'inizio, spazio amarcord con Caccipuoti che ricorda a Maurinho Machetti il loro passato in casacca gialloverde


I gialloverdi, sotto gli occhi attenti di Bartoli, sono reattivi nelle fasi di riscaldamento. La tattica studiata in settimana prevedeva già l'assenza di elementi chiave, per questo sarà necessario rispettare i compiti assegnati al fine di arginare la manovra ospite.


Glorioso quadretto familiare

L'entrata in campo delle squadre. Ginestra in calzettoni e pantaloncini verdi con maglia gialla, mentre il Ponte alle Forche sfodera un'inedito completo a strisce bianconere. 

Primo tempo che non regala grandi emozioni, le due squadre di fronteggiano a centrocampo, con gli ospiti che provano a rendersi più intraprendenti ma il ritmo è troppo basso per creare pericoli alla porta difesa da Agolli.

Capitan Caiani saluta il pubblico prima dell'inizio: anche oggi, uno dei migliori in campo. Una volta in svantaggio, si è pure spinto in avanti nel tentativo di riequilibrare le sorti. Al suo fianco, un convincente Taddeucci si sta ritagliando un ruolo di sicuro protagonista in questa Ginestra.

Al 29' Ponte alle Forche pericoloso con un tiro dal limite di Cioni, ma nell'occasione è attento Agolli che blocca. 

Uno Scarrick in formato Champions è un lusso per questa Ginestra: un vero leader, dentro e fuori dal campo

Al 39' Daniele Procelli ci prova dalla distanza, ma la mira è scarsa. Sul ribaltamento di fronte, Agolli è costretto ad alleggerire in corner uno spiovente ospite. 

Meravigliosa foto di gruppo, con il rientrante Remo, scattata durante l'intervallo. Sarà stato la magia del Natale in arrivo, ma si respirava uno spirito nuovo. 

Ripresa che inizia con Giusti al posto del convincente Consolo. 
Al 3' Landi su punizione sfiora il vantaggio per il Ponte alle Forche: la sua conclusione colpisce la faccia superiore della traversa spegnendosi sul fondo. 
Risponde, pochi minuti più tardi, Marcheselli con una conclusione da fuori: nessun problema per Cacciapuoti che controlla agevolmente.
Al 15' è ancora reattivo Agolli a deviare in corner un colpo di testa ravvicinato del Ponte alle Forche. 
Al 26' occasione per Meucci, in sospetta posizione di off side, che angola troppo il diagonale. 
Al 28' occasione ghiotta per la Ginestra, quando Daniele Procelli si invola sulla fascia sinistra, salta il diretto avversario e mette al centro, eludendo l'uscita del portiere. La porta è sguarnita, ma nessun gialloverde è in grado di intervenire. 
In questo secondo tempo la partita è più incerta ed i padroni di casa non hanno paura ad affacciarsi nella metà campo ospite. La retroguardia sangiovannese è attenta, concedendo al massimo qualche calcio di punizione. 

Punizione di Adil El Jamani, facilmente controllata da Cacciapuoti

Al 32' la doccia fredda per la Ginestra, proprio quando il Ponte alle Forche sembrava aver allentato la pressione, arriva il goal partita. Calcio d'angolo dalla destra, irrompe di testa l'esperto Pedali che mette alle spalle di Agolli. 
La Ginestra prova a reagire, ma il direttore di gara si inventa il secondo giallo a Daniele Procelli, lasciando i gialloverdi in dieci. A quel punto si fa veramente dura. Prima del triplice fischio ci prova El Jamani su punizione, ma ci vuole ben altro per impensierire Cacciapuoti. 

Una Ginestra mai doma, fatta di ragazzi degni di indossare l'amata casacca gialloverde, ha reso vita dura al più quotato Ponte alle Forche, cedendo solo nel finale, quando la maggiore esperienza degli avversari è stata decisiva. Ospiti meglio nei singoli che nell'intesa di squadra. 
Da elogiare le prove di Nocentini, presente ovunque sulla sua fascia di competenza, di un superman Scarrick Marcheselli e del guerriero Ceccherini=insuperabile. Graditissime sorprese, per me che questa stagione ho colpevolmente disertato molte gare, le prove di El Jamani, Zerouali e del nuovo arrivato Dau: ci voleva proprio un innesto in attacco. 
Un applauso alla direzione tecnica, Bartoli e Casini, per la gestione tattica della gara: provare a non far giocare il Ponte alle Forche, ma allo stesso tempo ripartire palla a terra, ha permesso alla Ginestra di non soffrire in nessun frangente della partita.
Il presidentissimo Aldinucci, dispiaciuto per il risultato e per la distribuzione dei cartellini, è rimasto soddisfatto della prova dei suoi: il gruppo si sta formando e se ci sarà da fare qualche innesto, sarà pronto a mettere mano al portafogli, ne siamo certi!

Note
ammoniti: D. Procelli, El Jamani, Taddeucci; espulsi: D. Procelli

9 commenti:

  1. Quoto. Effettivamente, la Ginestra si è comportata piuttosto bene, rendendo la partita sorprendentemente equilibrata, date le assenze e il gap in classifica.
    Come spesso accade nel calcio, è stato un errore difensivo a decidere il risultato, con l'esperto Pedali che (su calcio d'angolo, quando ormai le energie cominciavano a mancare) è riuscito a colpire di testa in avvitamento, con un bel gesto atletico.
    Vorrei segnalare che è stata una partita tranquilla e alquanto corretta, sciupata dalla ripetuta esibizione (gratuita e inconcepibile, se si escludono due o tre falli tattici) dei cartellini da parte dell'arbitro, che ha provato in tutti i modi a provocare tutte e due le due squadre (ma soprattutto la Ginestra). Riuscendoci, naturalmente.
    Contento lui, contenti loro e contenta l'Anspi...
    Son soddisfazioni, no?
    Ah, dimenticavo: davvero bravi, tutti. E non perché è Natale.
    Buone feste.

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  2. Grande Maurinho! E' sempre un piacere trovarti su Prisma Sport!
    Per le foto in formato serio (non quello ridotto in cui sono costretto a postarle) le trovi su Facebook!
    Altrimenti te le mando per mail...

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    1. Propendo per 'altrimenti', grazie.

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    2. Brizzolo tu sei un pezzo di antiquariato! Ma il blitz dell'altra sera al Pestello ci ha fatto un piacere immenso. Ripetere, please!

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    3. Già provveduto ad inviare alcune foto via mail...ci vole tanta pazienza! Cosa gli costerebbe fare un account FB! Comunque, Brizzolo sempre presente!

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    4. Fatela finita! Ho attivato Uottsap, porca zozza! E domani vi rovino (sempre se entro domattina riesco a ritrovare le scarpe da calcio, maledetto trasloco...)!

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    5. Grande Maurinho! Aggiungetelo subito nei gruppi Whatsup della Ginestra!!!

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  3. L'arbitraggio a mio avviso sarebbe stato anche buono se la gestione delle sanzioni fosse stata meno esasperata. Evidentemente dobbiamo bruciare le tappe per arrivare a quota 200, o quanto cavolo è, per essere spediti in fondo alla classifica. Tanto che il vento fosse sempre il solito si era già visto nel torneo a Mercatale... A parte questi DETTAGLI, più andiamo avanti e più sono orgoglioso di essere parte di un gruppo che ci mette un grande impegno nell'essere presente e nel cercare di stare in campo come chiedono i Mister, ma soprattutto che dimostra un attaccamento alla maglia impensabile! Boia chi molla!

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  4. Boia chi molla è il grido di battaglia! Questo gruppo, a parte le frasi di rito, ha stupito anche me: nato poggiando su chi è rimasto della vecchia guardia, ha saputo rinvigorirsi grazie all'innesto di ragazzi giovani, che spero tanto ci garantiscano una continuità a livello di campionati.

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