Una gomma fredda, un mezzo bastardo che incurante del campione che lo guida ti sbalza fuori, spingendoti tanto in alto da farti ricadere sull'asfalto duro come il dolore che hai provato per la rottura di tibia e perone. Una pista che definire di casa sarebbe riduttivo, ma che proprio per la sua immensa complessità non guarda in faccia nessuno: nelle sue curve da 180 all'ora tutto deve essere perfetto, altrimenti neanche un fenomeno delle due ruote come Valentino Rossi riesce a stare in piedi.
L'abbraccio e l'affetto di tutto il Mugello, oltre a quello dell'Italia intera sportiva, ti faranno tornare più forte di prima, più vincente che mai per scrivere ancora pagine di storia motociclistica. La leggenda avrà pazienza e sarà costretta ad aspettarti: il vuoto di campioni è imbarazzante. Da quando corri in moto, nessuno ha vinto più di un campionato di fila nelle categorie in cui competi. Quindi, caro Vale, nessuna fretta che il motociclismo sei tu. Ti aspettiamo per regalarci nuove emozioni. In bocca al lupo!
Foto da gazzetta.it
L'abbraccio e l'affetto di tutto il Mugello, oltre a quello dell'Italia intera sportiva, ti faranno tornare più forte di prima, più vincente che mai per scrivere ancora pagine di storia motociclistica. La leggenda avrà pazienza e sarà costretta ad aspettarti: il vuoto di campioni è imbarazzante. Da quando corri in moto, nessuno ha vinto più di un campionato di fila nelle categorie in cui competi. Quindi, caro Vale, nessuna fretta che il motociclismo sei tu. Ti aspettiamo per regalarci nuove emozioni. In bocca al lupo!
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Maledetta scarogna! in bocca al lupo al campione di Tavullia. Solo due considerazioni:
RispondiElimina1) quest'anno il titolo mondiale non avrà lo stesso peso di quando c'è Vale e quindi sfiga anche per Lorenzo che aveva tutte le carte (più) che in regola per giocarsela con Rossi fino all'ultimo kilometro.
2) chi smetterà di guardare le gare di moto perché non c'è vale mi fa tristezza. Il coraggio e la bravura di tutti i piloti (fino all'ultima wild card della 125) non meritano certi pseudo-fan.
Pienamente d'accordo Cugio: mi spiace solo per Lorenzo o Pedrosa, per chi dei due vincerà il titolo, perchè gli addetti ai lavori potranno sempre dire che hanno vinto grazie all'assenza di Vale. In realtà, mai come quest'anno il campionato pareva aperto...comunque sono convinto che ci saranno ancora soprese ed avremo da divertirci!
RispondiEliminaChi ama le moto deve imparare ad amare anche i loro protagonisti: i piloti sono i veri eroi di questo sport!
Si. Non voglio assurgere a sapientone delle due ruote (sono il più cancello di tutti) ma posso dire per esperienza che i piloti professionisti, ma anche quelli semi professionisti, sono di un altro pianeta rispetto anche ai supermanici amatoriali. Ho avuto la fortuna di girare in pista con Fabrizio Pirovano (ex superbike) e Luca Scassa (attualmente nel mondiale SBK con una Ducati privata) e posso assicurare che quella non è un'altra categoria di piloti... è proprio un altro sport!!!
RispondiEliminaGas aperto sempre, a manetta anche in curva! Questo deve essere il motto di tutti i piloti di moto, amatoriali e non!
RispondiEliminaE "Vai Tazio, destra + +!!!".... BORDA I' LAMPEGGIANTE!"
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