16 gennaio 2011

Ginestra - Bucine 1 - 0


Finalmente si torna a giocare dopo la lunga sosta dovuta prima alla neve e poi alle vacanze natalizie. La Ginestra riassapora il profumo dell’erba del rettangolo di gioco nella gara interna disputata contro il Bucine presso lo stadio di Piandiscò e torna anche al successo dopo la batosta rimediata nel recupero contro la Lokomotive. Campo in buone condizioni con un bel sole a fare da cornice alla dodicesima di campionato. Mister Vannini deve rinunciare solo a Dini, Bardelli, Velotto e Caposciutti. Scendono quindi in campo Marini fra i pali, in difesa Riccucci, Bucciarelli, Romei e Francini, mentre il centrocampo si compone con Caiani, Morbidelli, Gianni Procelli e Daniele Procelli; di punta il tandem Bracciali –Sacconi.
Calzettoni e maglia gialla con pantaloncini blu per il Bucine; calzettoni verdi, pantaloncini gialli e maglia bianca con inserti gialloverdi per la Ginestra.

Pronti via, la palla per il vantaggio dei montevarchini capita sui piedi di Morbidelli, oggi vero trascinatore dei gialloverdi: siamo al 2’ quando una respinta fuori area del Bucine viene controllata dal centrocampista ginestrino che dopo aver vinto un contrasto calcia dal limite di poco sopra la traversa.
Al 10’ viene ammonito Sacconi, un po’ troppo “generoso” nella scivolata ai danni del diretto marcatore. La Ginestra scesa in campo oggi ha gli occhi della tigre e sembra avere in mano le redini del gioco. La prima parte di gara vede i ragazzi di Vannini girare bene la palla e cercare combinazioni che permettano di arrivare in porta.
Purtroppo al 26’, una leggerezza di Sacconi ed una decisione troppo fiscale da parte del direttore di gara, fanno cambiare il volto alla gara. Il bomber gialloverde commette fallo su un difensore e nello slancio, dopo il fischio dell’arbitro, calcia comunque in porta. Arriva puntuale il secondo giallo e Ginestra in dieci per il resto della gara. Vannini corre ai ripari facendo retrocedere Gianni Procelli sulla linea di difesa e spostando in avanti un ispirato Romei.
Adesso sono gli ospiti a crederci di più, anche se la Ginestra non arretra troppo e resta in partita. Al 35’ su azione d’angolo, una torsione di testa del capitano del Bucine, il numero 19 Canestri, per poco non porta in vantaggio i gialloblu. La palla danza pericolosamente sulla faccia alta della traversa con Marini che comunque pareva esserci.
Al 41’ il colpo ad effetto che non ti aspetti: una punizione tagliata dalla sinistra di capitan Caiani è un invito a nozze per l’inserimento di Gianni Procelli che anticipa di destro l’estremo difensore del Bucine, Martini, per la rete che vale il vantaggio della Ginestra.

Forti anche della superiorità numerica, gli ospiti iniziano la ripresa con il piede sull’acceleratore: al 5’ Marini è costretto ad uscire di testa fuori dall’area per anticipare l’attaccante del Bucine lanciato a rete.
All’8’ un sontuoso lancio di Morbidelli pesca in area Daniele Procelli, ma la conclusione del ginestrino è debole e risulta facile preda di Martini.
Al 20' esce Francini ed entra Cosimo Rossi, all'esordio stagionale con la casacca gialloverde.
In questa fase della gara il Bucine si riversa nella metà campo della Ginestra, ma si rende pericoloso solo creando mischie su calci da fermo, con Marini sempre attento e preciso nelle uscite.
Al 25’ altro esordio nelle file della Ginestra con Samuele Gallorini che rileva Daniele Procelli.
Al 31’ altra tegola in casa gialloverde: rapido contropiede del Bucine, Gianni Procelli vede sbucare alla proprie spalle un attaccante del Bucine e non può far altro che prenderlo per un braccio ed atterrarlo. Il direttore di gara opta per il rosso diretto perché, a suo modo di vedere, si trattava di un fallo da ultimo uomo. In realtà ai più era parso che Bucciarelli fosse già in linea con Procelli ed in grado di intervenire. Ginestra costretta a giocare gli ultimi dieci minuti in nove contro undici. Vannini ha bisogno di maggiore copertura ed inserisce Belardi al posto del cobra Bracciali.
La gara diventa una battaglia senza esclusione di colpi: vengono ammoniti anche Belardi e Morbidelli. La Ginestra contiene abbastanza bene le sfuriate degli ospiti che continuano nella loro manovra fatta di lanci lunghi, sfruttando soprattutto i calci da fermo. Al sesto di recupero, si giocherà fino all’89’, esce uno stremato capitan Caiani per il rientro in campo di Mazzuoli. Al fischio finale è tanta la gioia dei gialloverdi per un successo importante contro una squadra temibile e ben messa in campo.

Si è vista l’importanza delle amichevoli volute da Vannini durante la sosta, i ragazzi sono tornati in campo in forma fisica smagliante e con una grinta che raramente avevamo visto nelle ultime uscite. Ottima la prova di tutto il comparto difensivo guidato come al solito da un immenso Bucciarelli; a centrocampo i tempi vengono dettati da Morbidelli, capace di dosare potenza e qualità in base alle situazioni. Notevole anche la prova del camaleontico Romei in grado di far impazzire gli avversari dalla difesa all’attacco. Davanti menzione d’onore per l’airo-cobra Bracciali, privato del suo squalo dopo appena 25 minuti di gioco, ha fatto reparto da solo incassando bene i colpi e facendo salire la squadra. Il sinistro liftato di capitan Caiani nella punizione che ha generato il goal partita vale da solo il prezzo del biglietto. Buoni anche gli esordi dei due nuovi arrivati: daranno sicuramente il loro importante contributo nel corso del campionato.
Il vulcanico presidentissimo Aldinucci, in movimento perpetuo durante tutta la partita, a fine gara pareva soddisfatto dei suoi ragazzi…chissà se la febbre gli è ritornata dopo tutta questa agitazione!





2 commenti:

  1. Terzinaccio ad Interim17 gen 2011, 11:41:00

    Una fatica immensa ma questi tre punti sono fondamentali... Consiglio vivamente a PrismaSport l'installazione di cimici, se non addirittura di videocamere nascoste, nello spogliatoio giallo-verde...
    Adesso BUNKER anti ponte!!!

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  2. La prossima volta ti doterò di apparecchiature sofisticate in grado di registrare ogni singola parola all'interno dello spogliatoio nel dopo gara!!!
    Contro i campioni del Ponte sarà dura ma l'importante è uscire a testa alta!

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