5 ottobre 2009

La Champions hablarà Español!



Sono già stati disputati i primi due turni della fase a gironi della Champions League stagione 2009/10 e le sorprese non sono certo mancate। Prima su tutte la sconfitta casalinga del Milan contro i modesti svizzeri dello Zurigo, che nel confronto con i rossoneri sembravano loro i veri padroni di San Siro। Sicuramente l'inizio di stagione della squadra allenata da Leonardo non è stato dei migliori, ma nessuno si aspettava certo un passo falso come quello contro gli svizzeri। Anzi, era proprio l'atmosfera di coppa ad essere stata tanto evocata come toccasana per stimolare l'orgoglio dei vecchi campioni milanisti। Vero è anche, come ha dichiarato l'amministratore delegato Galliani, che è un periodo in cui va tutto storto. Testimonianza di questa sfortuna cronica il palo colpito, a portiere battuto, da Zambrotta con un bolide da fuori area. Da sottolineare anche il momento poco felice degli avanti rossoneri e la rosa non al completo, soprattutto in difesa, che non infonde certo coraggio. Da fuori pare più si tratti di un problema psicologico, di una squadra che ancora deve trovare la sua identità ed assimilare la nuova filosofia di gioco del tecnico, più che una questione di forma dei singoli. Spero solo venga concessa ulteriore fiducia a Leonardo dato che non può che migliorare ed imporsi anche come allenatore.
L'Inter è la solita squadra vista in coppa nelle ultime stagioni, coriacea, ben organizzata e capace di mettere in difficoltà qualsiasi avversario. A volte, però, non riesce in Champions ad imporre la propria personalità ed il proprio gioco così come lo fa in campionato. Non sono d'accordo con le critiche, a mio parere ingiuste, rivolte a Mourinho. La squadra è quadrata così come lo era l'anno scorso, cerca sempre di imporre il proprio possesso palla ed ha carattere. Il problema è che non è perfetta in ogni occasione ed in Champions a volte basta sbagliare una partita, o anche solo un tempo, per essere eliminati.
La Juventus è una squadra che ancora non ha una propria personalità ed in questo inzio di stagione è andata avanti grazie alle prestazioni, una su tutte quella di Gigi Buffon, dei singoli. Che sia stato fin qui Buffon il migliore dei bianconeri, la dice lunga sulle occasioni concesse agli avversari dagli uomini di Ferrara. Si tratta solo di aspettare, l’organizzazione di gioco e la continuità di risultati arriveranno col tempo. La Champions è probabilmente roba per altri, questa stagione. Meglio puntare decisi sul campionato.
La nota lieta è la Fiorentina. Nessuno le chiederà di vincere la Champions, neppure i suoi tifosi per quanto sfegatati siano. Nel frattempo ha già battuto una signora squadra come il Liverpool. Si sa che togliersi questo tipo di soddisfazioni da morale all’ambiente ed aiuta a prendere coscienza dei propri mezzi. In campionato ha cominciato a fare risultato con continuità ed a risiedere stabilmente nei piani alti della classifica. Con i tanto criticati Della Valle non è proibito sognare.
Tutta un’altra Champions quella vista negli incontri di Real Madrid e Barcelona. Per il momento sono loro le vere pretendenti alla vittoria finale. Sicurezza nel possesso palla, capacità di segnare in qualsiasi occasione, veri e propri fuoriclasse in rosa ed un’organizzazione societaria solo da imitare. Vedremo in che condizione fisica arriveranno verso Aprile, mese cruciale per tutte li big del calcio europeo, ma temo che anche quest’anno sul tetto d’Europa sventoli la bandiera spagnola.

Nessun commento:

Posta un commento