4 aprile 2010

Ah...come ci manca Maurizio!


Ultimamente non aveva avuto occasione di esibirsi nel suo celebre: "Ah...come gioca Del Piero!" Solo perché l'asso bianconero era rientrato da poco dopo un lungo infortunio ed ancora faticava a trovare la condizione e non perché la sua malattia glielo avese impedito. Tutt'altro, innamorato come pochi del proprio lavoro, ha continuato a scrivere fino a poco prima di spegnersi e lasciare fra tutti noi sportivi un grande ed incolmabile vuoto.
Sicuramente avrebbe continuato a farlo se solo gli avessero concesso un po' più di tempo, se solo non avessero avuto tutta quella troppa fretta di portarsi via colui che tramite il suo pendolino è in grado di prevedere chi vincerà questo campionato! Questi ingordi di anteprime non gli risparmieranno neanche la fatica di svelare il nome della squadra che a fine maggio alzerà al cielo la coppa dalle grandi orecchie: beh, in questo caso, anche noi "umani" siamo stati fortunati! Prima di lasciarci, Maurizio Mosca ci aveva già comunicato il nome della squadra di club, futura campione d'Europa: ovviamente, per scaramanzia, non diremo niente a nessuno.
Chissà in quale trasmissione ti riserveranno lo spazio che meriti lassù nel cielo: l'unica certezza è che qua da noi non ti vedremo più tossire a causa di tutto quel fumo che usciva dal pentolone nel quale eri immerso per svelarci le tue ultime bombe di calcio mercato. Difficile abituarsi alla tua assenza per chi, come me, da più di 20 anni sapeva di trovarti là, prima il martedì sera, poi il venerdì sera ed infine la domenica a pranzo e dopo cena. Sarà dura abituarsi all'idea che qualcuno lassù godrà delle emozionanti anteprime tuo pendolino prima di noi: dimostra a tutti quanto vali e non farti intimidire da certe gente. Sai, nell'alto dei cieli, si vantano un po' tutti di avere poteri sovrannaturali, ma scommetto che nessuno sarà in grado di snocciolare la sequenza esatta dell'alternanza di reti della prossima finale di Champions League.
Con te se ne va uno dei massimi rappresentanti di quel calcio spensierato e nostalgico che vede nei campioni delle bandiere alle quali affezionarsi e nelle loro gesta un motivo di piacevole celebrazione pubblica.
Non importa se lassù non hanno un campionato di calcio degno di tale nome e se ogni volta che qualcuno batte un calcio d'angolo la palla inesorabilmente sprofonda sulla terra passando fra una nuvola e l'altra; il nostro resterà per sempre il tuo campionato e sentiremo da lassù oscillare freneticamente il tuo pendolino ogni volta più forte prima di ogni derby!
Buon campionato Maurizio!

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