17 febbraio 2010

Tipi di diavolo


A volte anche il calcio ci aiuta a scoprire verità rimaste nascoste per troppo tempo, verità spesso mai dette per paura di scatenare il panico fra noi poveri comuni mortali. La triste verità è che esiste un diavolo più buono ed un diavolo più cattivo. Non più un solo unico tiranno del male, ma vari gradi di malvagità: un diavolo cinico e spietato ed un più generoso, sbadato che inconsciamente lascia spazio agli avversari, fidandosi del prossimo. Quest’ultimo incarna le fattezze del diavolo buono, mediterraneo, più vicino alla nostra tradizione, un diavolo sorridente che si presenta in area con frequenza, calcia in porta a ripetizione, ma una volta aver punto e ferito il nemico con il suo forcone, non lo trafigge definitivamente.
È il forcone del Gaucho a pungere e ferire il diavolo inglese; un Ronaldinho versione ultimo di carnevale inspirato come mai che non poteva non deliziare l'inferno di San Siro con i suoi passi di samba dopo la rete del vantaggio rossonero. Non sarà stato come trovarsi in mezzo al delirio del sambodromo di Rio, ma la torcida milanista era quella delle grandi occasioni. Il diavolo del rientrante Pato prova a bruciare gli inglesi con Huntelaar il freddo ma il suo diagonale solo per poco non incenerisce l'eterno Van Der Sar.
Adesso si sa, dopo la gara di ieri sera è ufficiale, ne abbiamo le prove: il diavolo può essere anche più brutto e spietato di quello descritto in secoli di lettaratura ecclesiastica appartenente alla nostra tradizione cattolica. Un demonio che alla prima occasione cicca clamorosamente la sfera col destro, facendoti credere di averlo scampata bella, ma che un millesimo di secondo dopo urta la stessa col sinistro pareggiando i conti. Altro che pentole senza i coperchi. Roba da Giallappa’s ( come ha detto il mio caro amico Nicolò, milanista sfegatato! ).
Lo scoramento si impadronirebbe anche del più crudele dei diavoli, invece i ragazzi di Belfagor Leonardo continuano a macinare gioco e creare palle goal. In avvio di ripresa la musica non cambia, ma i diavoli, spinti dall'ex di turno David Beckham, non sono abbastanza cattivi sotto porta e si fanno tradire dalla loro natura benevola. Un peccato, davvero un gran peccato persino per una squadra di diavoli. Se esiste un castigo anche per i diavoli, la punizione che i Red Devils infliggono al Milan è di quelle dure da sopportare. I sudditi di sua maestà prendono in mano, complice anche la stanchezza di Pirlo e compagni per aver fatto fino a quel momento la partita, il pallino il gioco inventando giocate diaboliche. In una di queste Rooney eclissa inspiegabilmente di testa il più alto Bonera, disegnando una malefica parabola che si insacca sul secondo palo. Quel diavolo di un Rooney, a differenza dei più angelici Pato, Huntelaar e Ronaldinho, ha sete di anime buone e non si commuove quando Nesta e Favalli gli aprono un varco largo quanto l’Acheronte, anzi ne approfitta per colpire di testa indisturbato e portare a tre le reti dei suoi. Il Milan accusa il colpo, però capisce l'importanza di reagire, soprattutto in ottica discesa negli inferi d'oltremanica. La rabbia del diavolo ferito produce la magia nera di Seedorf: il suo tacco anestetizza l’alto Cerbero inglese. Mancherebbe solo una rete per il pareggio, Inzaghi ci prova ma il suo missile termina in paradiso, con buona pace del Manchester United, riuscito nell’impresa di sconfiggere il Milan a domicilio e certo ormai della qualificazione. Ai ragazzi di Leonardo il difficile compito di compiere l’impresa di violare, con almeno due reti di scarto, l’Old Trafford, da sempre covo di diavoli senza pietà.

5 commenti:

  1. Capitano ad interim17 feb 2010, 12:47:00

    Come diceva Verbal Kint alias Keyser Soze nel film "I soliti sospetti":
    "Il più grande inganno che il diavolo ha fatto all'umanità, è stato fargli credere di non esistere."
    Purtroppo per le squadre italiane i rossi malpelo Scholes e Rooney esistono eccome...

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  2. Capitano ad interim17 feb 2010, 12:48:00

    PS = originalissimo articolo!!! Grande!!!

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  3. E' proprio vero...i Red Devils hanno assunto le sembianze di Scholes e Rooney...Speriamo che i diavoli "nostri" rendano pan per focaccia al ritorno!
    Capitano ad interim ti vogliamo in campo! Grazie,un abbraccio!

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  4. Capitano ad interim17 feb 2010, 14:25:00

    Anch'io mi vorrei in campo... e mi basterebbe molto meno dell'Old Trafford.
    Buon lavoro (approfittando della degenza, sto buttando giù' un po' di materiale...)

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  5. Che il cielo te ne renda merito! Il tuo materiale risulta sempre molto prezioso!

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