31 maggio 2010

In attesa del calcio giocato


Fa notizia perfino che Adriano sarà sentito dalle autorità brasiliane per via di una foto, vedi sopra, che lo ritrae in compagnia di un presunto narcotrafficante dove entrambi alzano al cielo un mitra in segno di sfida ( più che altro di innocente ma studipa goliardia aggiungo io ). Come se in Brasile procurarsi un mitra fosse cosa impossibile...cosa dovrebbero fare a tutti quei bambini agli angoli di certi quartieri delle grandi città, usati come sentinelle ed ai quali viene affidato un mitra come amico ed un sacchetto di colla da aspirare? Dovrebbero forse portarli tutti in commissariato per un interrogatorio?
Il problema è che Adriano è l'Imperatore e da qui nascono una buona parte di tutti i suoi problemi. Osannato come una divinità, paga il prezzo della sua eccessiva popolarità in Brasile, trovandosi inevitabilmente al centro dell'attenzione. I suoi legali sono riusciti a rimandare la sua comparizione di fronte alle autorità locali, ma si presume che dopo la sua presentazione a Roma prevista per il 6 di Giugno, l'attaccante carioca debba tornare in patria per fornire spiegazioni prima delle agoniate ferie. Boa sorte Imperador! Sicuramente dovrà trovare una spiegazione migliore di quella fornita dal suo procuratore, Gilmar Rinaldi, secondo il quale Adriano teneva in mano un abatjour !
Mourinho, nel giorno della sua conferenza stampa di presentazione nelle vesti di nuovo tecnico del Real Madrid, non ha dato del "pirla" a nessuno e questa è già una notizia! Si è scusato di non parlare ancora bene castigliano, ma allo stesso ha fatto sapere di avere già parlato in privato con capitan Raul ( ed i soliti ben informati raccontano che sia stato abbastanza chiaro con la bandiera delle merengues, tanto da invitarlo a cambiare aria!). Inoltre, ha voluto precisare che in occasione dei sorteggi di Champions saranno le altre squadre a dover tremare dalla paura di incontra il nuovo Special Real. L'operazione nuova fiducia nei propri mezzi è già cominciata.
Dopo soli 5 mesi di forzata convivenza, si legge che Bettega e la Juventus separano le loro strade: bobby goal hai fatto proprio bene, non si capiva proprio cosa tu avessi da spartire con quella banda di incom-perdenti che ti hanno richiamato a Natale nella speranza che portassi in dote alla squadra anche solo la metà della tua grinta: non c'era proprio niente da fare, quelli erano proprio bolliti dentro. I tifosi bianconeri ti ricorderanno per le tue formidabili imprese sul campo di gioco, non temere.
L'impressione è che se non cominciano alla svelta i mondiali di calcio, non sappiamo più cosa scrivere e siamo costretti a riportare notizie di scarso interesse calcistico e che rientrano più nella sfera del gossip o peggio ancora della non notizia. Attendiamo con impazienza l'arrivo dell'11 giugno!

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