10 maggio 2010

Montevarchi - Deruta 1 - 0


Sono tre punti che significano quasi- salvezza quelli conquistati dell'Aquila fra le mura amiche nella penultima di campionato contro il ben più quotato Deruta. Ancora manca la certezza matematica, ma basterà conquistare un punto nel prossimo impegno per essere certi della permanenza in categoria. Ancora una volta sarà una salvezza all'ultima giornata quella a cui dovrà aggrapparsi il Montevarchi di mister Mobili.
Cielo coperto ma temperatura primaverile al Brilli Peri, dove gli ultras rossoblu accolgono i giocatori sul terreno di gioco con uno striscione lungo quanto tutta la curva Farolfi, che invita i rossoblu a tirare fuori gli attributi ("Più rispetto per la maglia, fuori le palle!")

Partono forte i padroni di casa e già all'11' Landi lascia partire un sinistro da fuori che viene parato con un grande intervento dal portiere ospite
Al 15' arriva il goal partita: tutto nasce da un'azione personale del grande ex di turno Nulli Costantini, che parte largo sulla fascia per poi accentrarsi ed indirizzare un terra aria di sinistro che non lascia scampo all'estremo difensore del Deruta. Montevarchi in vantaggio!
Ci mettono un pò a reagire gli ospiti, ma quando lo fanno è superlativo Pierini ad opporsi: come quando al 29' dice di no a Pero Nullo con un grande intervento.
Al 42' ancora Montevarchi con una grande giocata del giovane Marzi che controlla egregiamente la sfera per poi sfoderare un pallonetto degno di altre categorie: è bravo il portiere a salvare in corner.

Nella ripresa è sempre il Montevarchi a condurre le danze, senza correre troppi rischi. Già al 5' Rubechini avrebbe la possibilità di raddoppiare, ma il suo tocco da distanza ravvicinta è troppo debole.
Al 21' un mani in area del Deruta suscita le proteste dei rossoblu, ma il direttore di gara non è dello stesso avviso.
Non succede praticamente niente fino al 45' quando Pierini salva il risultato su un insidioso tiro cross del solito Pero Nullo, davvero un giocatore che meriterebbe palcoscenici superiori.

Una vittoria che resituisce fiducia all'ambiente e contribuisce a far ritrovare le certezze smarrite da Mobili nelle tre sconfitte consecutive, precedenti la gara di ieri del Brilli Peri. Occorrevano la grinta e l'intensità messa in campo contro il Deruta per tornare al successo ed una prova sopra la media da parte di tutti i rossoblu. Per la salvezza sarà decisiva l'ultima di campionato a Ponte San Giovanni contro il Pontevecchio, dove non si dovranno fare troppi calcoli pensando di avere a disposizione due risultati su tre, ma giocare soltanto con la giusta dose di cattiveria agonistica.
Alé Alé Rossoblé!

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