3 maggio 2010

Montevarchi - Sp. Terni 0 - 1


Piove sul bagnato, è proprio il caso di dirlo, al Brilli Peri di Montevarchi dove i rossoblu perdono lo scontro salvezza contro lo Sporting Terni, che grazie a questa vittoria rientra nel giro dei playout. Una sconfitta maturata nei minuti di recupero e che deve far riflettere, e molto, sulla tenuta psicologica degli uomini di Mobili.
In una giornata grigia e piovigginosa, il Montevarchi scende in campo con la maglia color verde speranza, ma non basta. Rientra Verona, mentre è assente Rossi per infortunio.

Al 5' è subito Angelotti a saggiare i riflessi del portiere ospite, ma il suo tiro viene parato. Al 20' ancora Aquila pericolosa, questa volta su corner quando interviene di testa Chiuchiolo che mette alto sopra la traversa.
Al 26' si vede anche lo Sporting con un tiro di Bagnato parato da Pierini. Pochi minuti dopo, ancora ospiti in avanti con un colpo di testa di Gesuele repinto dalla difesa rossoblu.
Ottima occasione non sfruttata dagli aquilotti al 33' con Angelotti che pennella al centro per la testa di Verona che però non inquadra lo specchio della porta.
Al 41' ancora Angelotti, ottimo il suo primo tempo, spara da fuori ma la sua conclusione viene respinta.

Nella ripresa ti aspetti un Montevarchi più aggressivo che cerca di far suoi i tre punti, ma i padroni di casa calano fisicamente e ne viene fuori un secondo tempo avaro di emozioni.
All'11' sono invece gli ospiti a sfiorare il vantaggio con Pierini costretto all'uscita con i piedi su Marini solo in area.
Non si ha traccia dell'Aquila fino al 41' quando una punizione debole di Sala si spegne fra le braccia del portiere dello Sporting.
Al 47' la beffa: una palla lunga viene colpevolmente lasciata rimbalzare dalla retroguardia rossoblu fin quando non arriva nel raggio di azione di Mariotti che, giunto al limite dell'area di rigore, fulmina di destro l'incolpevole Marini e regala il successo ai suoi.
Un Montevarchi in netto calo nella ripresa che aveva quantomeno l'obbligo di perdere e raccimolare un punticino che sarebbe stato un piccolo passo avanti verso la salvezza. Indubbiamente il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma il calcio certe volte è beffardo e non guarda in faccia nessuno. Adesso ci sarà da lottare fino alla fine, fino al 90° minuto dell'ultima giornata, sperando che basti!
Alé Alé Rossoblé

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