6 marzo 2010

Ginestra - Incontro 0 - 1




Giornata soleggiata al Pestello verde di Montevarchi a fare da cornice alla gara fra la Ginestra e l’Incontro, valevole per la 22°a giornata del campionato Arci eccellenza girone Valdarno.
Numerosi gli assenti nelle file dei padroni di casa: indisponibili per cause varie Gaggi, Bucciarelli, Giusti, Marcheselli, Monacelli, Caiani, Travaglini, Procelli Daniele, Landi, Caposciutti, mentre sono squalificati Dini, Mazzuoli e Morbidelli.
A mister Benucci, anche lui costretto ad assistere alla gara da fuori ancora per 15 giorni, restano da mandare in campo: Marini fra i pali, Coppi e Riccucci centrali di difesa, Gori e capitan Casini a comporre la linea difensiva sulle fasce. Belardi e Procelli Gianni sono i pilastri del centrocampo, mentre Bardelli e Stagi hanno il compito di spingere sulle corsie laterali. Davanti impiego fin dal primo minuto di Matassoni che fa coppia con Romei.
Pantaloncini e calzettoni neri con maglia arancione per l’Incontro, mentre la Ginestra indossa il tradizionale completo con calzettoni e pantaloncini verde, maglia bianca con inserti gialli e verdi.
Fin dalle battute inziali è Belardi il vero playmaker della squadra, tocca ogni pallone cercando di mettere in moto gli avanti gialloverdi; i centimetri in più degli ospiti si fanno sentire soprattutto sulle palle alte.
Al 7’ Matassoni insegue una palla in area e si gira calciando a botta sicura ma il suo tiro è debole e termina fra le braccia del portiere.
Al 10’ ancora Matassoni protagonista quando, con un tocco di mano, cerca di superare il portiere in uscita, ma l’arbitro se ne accorge e lo ammonisce: lo schema "mano de Dios" tanto caro al pibe de oro non funziona sul campo del Pestello verde. Sul taccuino dei cattivi ci finisce anche Belardi dopo un’entrata decisa all’altezza del cerchio di centrocampo.
Alla mezz’ora si fanno vedere anche gli ospiti, con Marini costretto ad un gran intervento in uscita per impedire la battuta a rete di Lombardo.
Sullo scadere dalla prima frazione, Incontro vicino al vantaggio con Centrini che con una sorta di pallonetto colpisce la parte alta della traversa sugli sviluppi di un corner.
Al rientro in campo, Francini ha preso il posto di Belardi in mezzo al campo. All’ 8’ anche Velotto, l’ultimo cambio a disposizione della Ginestra, rileva un più che positivo Matassoni.
Padroni di casa che nel secondo tempo ci credono di più e provano a vincere la gara: al 16’ Bardelli si invola sulla fascia sinistra entrando in area, ma da posizione troppo defilata il suo tiro è facile preda del portiere, bravo a chiudere tutti gli spazi in uscita.
Al 19’ ancora Bardelli colpisce la traversa direttamente su calcio di punizione
Al 22’ bell’azione corale dei gialloverdi con Velotto che appoggia elegantemente di petto per Bardelli, il quale aggira due uomini ed appena fuori area scaglia un diagonale rasoterra deviato in corner con la punta delle dita dal portiere. Sul capovolgimento di fronte, contropiede dell’Incontro con Gori costretto al fallo tattico ed inevitabile arriva il giallo.
Al 24’ tornano a rendersi pericolosi gli ospiti che colpiscono una traversa sugli sviluppi di una mischia.
Al 30’ Francini è costretto a lasciare il campo per infortunio, ma non ci sono più cambi a disposizione, così la Ginestra è condannata a giocare il resto della gara con soli 10 effettivi.
Nonostante l’inferiorità numerica, i padroni di casa non rinunciano ad attaccare ed al 33’ Bardelli ci prova da fuori, ma è attento il portiere a neutralizzare la sua conclusione in due tempi.
Al 39’ la beffa per la Ginestra: Gori non indovina l’anticipo sull’attaccante ospite che lo aggira, il difensore gialloverde lo prende per la maglia atterrandolo. Siamo appena dentro l’area, ma il direttore di gara non ha dubbi e decreta la massima punizione. Dal dischetto si presenta Belli che trasforma di potenza portando in vantaggio l’Incontro.
La Ginestra si riversa in avanti: al 41’ punizione sotto la traversa di Romei deviata in corner.
L’ultima chance per pareggiare i conti nasce da una mischia con un colpo di tacco filtrante di Marini, arrivato fino all’area avversaria per dar mano ai suoi, ma nessuno riesce ad indovinare la deviazione vincente. Non c’è più tempo ed il triplice fischio del direttore di gara manda tutti negli spogliatoi. Comprensibile la gioia dei fiorentini che con la vittoria di oggi, la terza in campionato, salgono al terz’ultimo posto in classifica scavalcando il Bocciofilo, incalzato adesso anche dal Giglio Verde.
Rare ma buone le combinazioni degli ospiti e proprio da una di queste è nata l'azione del rigore che ha regalato i tre punti all’Incontro, bravi a crederci fino alla fine ed ad approfittare dell’ingenuità difensiva della Ginestra. Forse, per quanto visto in campo, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma le tante assenze fra i gialloverdi ed aver giocato in 10 l’ultimo quarto d’ora di partita hanno fatto si che la lucidità venisse a mancare. Il presidentissimo Aldinucci, contando anche di recuperare qualche elemento, si aspetta una prova di carattere nel recupero di giovedì contro la Leccese e nel successivo impegno contro la Remo Masi: due partite in cui la Ginestra si gioca una buona parte di stagione.

Nella foto in alto, l'entrata in campo delle due squadre.

2 commenti:

  1. Capitano ad interim8 mar 2010, 14:47:00

    Purtroppo alla mancanza di cambi e alla condizione fisica approssimativa non sempre si riesce a sopperire con l'impegno... Non credo si possa però rimproverare niente a chi è sceso in campo...Chino escluso! Forse se l'arbitro gli avesse sventolato il rosso invece del giallo su quel fallaccio a centrocampo...

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  2. Chi è sceso in campo ha dato il massimo, putroppo non è bastato e la rete dell'Incontro è venuta fuori da una nostra ingenuità!
    Il Chino è una risorsa della Ginestra e col tempo verrà fuori alla grande!

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