1 marzo 2010

Montevarchi - Orvietana 1 - 1


Un pareggio che serve più che altro a mantenere la distanza di un punto sugli umbri e solleva il morale dopo le quattro reti incassate a Guidonia.
Cielo coperto ma temperatura gradevole intorno ai 12 gradi, campo in condizioni pietose con i ventidue in campo che faticano a stare in piedi, oltre che a controllare la sfera. Completo verde per il Montevarchi, come spesso accade nelle gare casalinghe, mentre gli ospiti indossano la tradizionale casacca a strisce bianco rosse. Fra i rossoblu rientra Gai dopo la squalifica e Mobili torna a sedersi in panchina dopo aver assistito all'incontro precedente dalla tribuna per volere del giudice sportivo.
Avvio di marca ospite, come sarà del resto una buona parte del primo tempo. Al 7’ Benedetti ci prova ma il suo sinistro viene parato dall'attento Pierini
All'8' ancora Orvietana pericolosa con Rispoli che da buona posizione calcia a lato.
Al 12' si vedono anche i padroni di casa con un insidioso tiro cross di Ingribelli, smanacciato in corner dal portiere ospite.
È il minuto 31 quando Rovella si libera in velocità di due difensori e da fuori area calcia in porta: il suo tiro rimbalza su una zolla del malcurato Brulli Peri impennandosi e sorprendendo l'incolpevole Pierini, già pronto alla presa a terra. Orvietana in vantaggio per la gioia dell'amministrazione comunale di Montevarchi, principale indiziata della pessima manutenzione del Brilli Peri.
A questo punto inizia la gara dell'Aquila, che una volta subita la rete, tira fuori gli artigli. Al 37' Sala sfiora il pareggio su punizione mandando la sfera fuori di poco.
Nei minuti di recupero del primo tempo, è capitan Sala a segnare la sua dodicesima rete personale in campionato ed a pareggiare i conti. Magistrale la sua esecuzione su calcio di punizione che vale il pari. Si va al riposo sul risultato di uno ad uno.
Al 15' del secondo tempo ottima palla goal per i rossoblu: da Landi per Angelotti che calcia fuori da buona posizione al limite dell'area piccola.
Al 39’ Mobili collezione un’altra espulsione per proteste.
Al 43’ un colpo di testa di Sala con il portiere fuori dai pali viene salvato sulla linea da un difensore. Poteva essere il colpo della vittoria per il Montevarchi, ma finisce uno pari.
Una squadra, l'Orvietana, che lamentava molte assenze ma che è scesa in campo disputando una partita a viso aperto e creando occasioni, soprattutto nella prima frazione di gioco. Probabilmente la rete subita nel recupero del primo tempo ha tolto sicurezza agli ospiti, che nella ripresa hanno subito le iniziative di un Montevarchi più tonico che ha sfiorato la segnatura in almeno due occasioni.
A fine i gara i commenti dei protagonisti da ambo le parti sono stati tutti per il terreno di gioco, ieri più che mai in stato pietoso e definito un campo di patate dallo stesso Mobili. Una vergogna per la città di Montevarchi.
Adesso l'Aquila dovrà volare con la stessa determinazione di ieri verso la trasferta di Monterotondo ( incontro che sarà disputato a porte chiuse e probabilmente in campo neutro ) cercando di fare punti preziosi per la classifica ed evitare la debacle di Guidonia.
Alé Alé Rossoblé!

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