30 marzo 2010

Viola nel caos


Non bastavano le polemiche legate al rinnovo del contratto di mister Prandelli a rendere agitate le acque dell'Arno di Firenze. Come un fulmine a ciel sereno, proprio in questo momento è in corso un vero e proprio consiglio di amministrazione straordinario della società gigliata dove si teme che il patron Diego Della Valle possa rassegnare le proprie dimissioni.
In caso di abbandono, non tutte le speranze per i tifosi viola sarebbero perdute: bisognerà vedere quali siano le intenzioni del fratello Andrea Della Valle, attuale presidente della Fiorentina. In caso ci sia la volontà di continuare da parte di Andrea, probabile un passaggio di consegne a livello proprietario, anche se resta la forte presa di posizione da parte dell'attuale patron e la certezza che qualcosa all'interno del meccanismo Fiorentina si sia inceppato.
Non credo siano stati i risultati sul campo: impensabile che le quattro reti rifilate all'Udinese non abbiamo soddisfatto la proprietà e che il cammino in champions ( dove la Fiorentina è uscita solo per episodi sfortunati ) non sia stato soddisfacente ( attualmente l'organico dei viola non può ambire al successo in campo europeo, dove affrontare corazzate come Barcellona, Manchester ed Inter diventa un'impresa ).
In attesa del comunicato stampa previsto a breve, possiamo pensare che i contrasti con il sindaco Renzi per il progetto della cittadella abbiano avuto il loro peso: lo stesso sindaco, in seguito alle notizie che da stamattina si rimbalzano sul probabile addio di Diego Della Valle, ha augurato al patron di pensarci bene prima di prendere decisioni affrettate ed ha sottolineato la grave perdita che sarebbe per la Fiorentina e per la città stessa. La vicenda Prandelli potrebbe essere la scintilla che ha fatto traboccare il patron Della Valle: il tecnico non ha mai voluto ammettere chiaramente che la Juventus non rientra nei suoi piani futuri e per questo si sono creati motivi di tensione con la proprietà.
I tifosi si sono mobilitati fin dalle prime ore del mattino, trovandosi davanti alla sede viola ed esponendo striscioni all'entrata del Franchi. Attualmente si parla di circa 200 tifosi presenti davanti allo stadio.
Fra poco l'attesa terminerà e capiremo cosa ha spinto Diego Della Valle ad indire questo consiglio di amministrazione e soprattutto quali siano i piani futuri della società: con o senza Prandelli.

Ecco il comunicato stampa delle 16.11 pubblicato sul sito viola: si tratta di una lettera aperta di Diego Della Valle. Ecco il testo: “Scrivo a tutti quelli che vogliono bene alla Fiorentina per comunicare che da oggi non sarò più il Patron della Società. La sottile strumentalizzazione che in questo periodo qualcuno ha tentato di fare nei confronti della Società, contrapponendola ai suoi tifosi, ha superato ogni livello di tollerabilità e qualunque cambiamento di comportamento per il futuro non ne modificherebbe comunque la gravità. Vedere la Società messa da molti sul banco degli imputati senza aver commesso nulla se non difendere con forza i valori e la dignità della maglia viola non è per me accettabile e soprattutto non è giusto. Ai tifosi veri dico di tenere gli occhi aperti e di non farsi usare da chi vuole destabilizzare i rapporti tra la società e i suoi sostenitori; state vicini a questa dirigenza che ha dato e darà il massimo per cercare di farvi sognare ancora di più, e fate in modo che mio fratello Andrea rimanga vicino alla Società con tutta la passione che ha e che ha sempre dimostrato. Pochi come lui sanno dosare cuore e capacità gestionali necessarie per guidare una Società di calcio importante come la Fiorentina. Voi tutti, tifosi veri, continuate a sostenere questi ragazzi che vanno in campo perché sono un gruppo fantastico e generoso e difendete sempre e solo i valori della maglia viola. Diego Della Valle".

Foto tratta da calciofiorentina.it

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