19 marzo 2010

Senza rispetto!


E venne il giorno in cui i giocatori non hanno più paura di niente e nessuno. Ferrara o Zaccheroni non fa differenza, tanto nessuno viene rispettato né tantomeno ascoltato. La dirigenza latita e non ha argomenti convincenti per spronare calciatori fin troppo esperti da capire con chi hanno a che fare e di conseguenza se ne approfittano, fregandosene perfino del rispetto verso i tifosi. Venne così anche il giorno in cui neanche le ripetute contestazioni dei tifosi riescono a scuotere professionisti, alcuni dei quali anche con anni di esperienza alla spalle, dai quali ci si attenderebbe quantomeno un atteggiamento meno arrendevole.
Verrà pure il giorno in cui quella che viene definita dirigenza si renderà conto di essere più brava ad amministrare le finanze che gestire un gruppo di calciatori, a far tornare i conti piuttosto che far rispettare la maglia che indossano a chi scende in campo; a farsi ritrarre con tanto di casco giallo in testa mentre visiona i lavori per il nuovo stadio, dotato di centro commerciale e museo, vera e propria miniera d'oro per le casse bianconere. Forse non verrà il giorno in cui anche un branco di calciatori, seppur mal messi in campo ed abbandonati a loro stessi, deciderà che è ora di tirare fuori gli attributi e non pensare alle assenze, ma solo a sputare sangue per arrivare, almeno una volta nella stagione, primi sul pallone.
La leggerezza di Cannavaro ha dato il là alla furia inglese ed ha contribuito in maniera devastante a sgretolare un gruppo già fragile di per sé e mai in grado di reggere le pressioni né di amministrare un cospicuo vantaggio. Una squadra allo sbando che non tiene più un pallone e riesce a segnare solo sfruttando certi episodi favorevoli. La palla fra i piedi dei bianconeri scotta, nessuno si prende la responsabilità di inventare qualcosa e l'unico che tenta di farlo, il brasiliano Diego, la tiene pure troppo, finendo per incartasi in veroniche fine a se stesse. Chissà cosa direbbe di lui l'Avvocato, che a suo tempo definì uno come Zidane "più bello che utile"... Forse non l'avrebbe neanche preso! A me Diego piace e credo che si debba aspettare una Juve più dignitosa per poterlo giudicare definitivamente. Stesso discorso per Felipe Melo, anche se una dirigenza che spende 25 milioni di euro per un incontrista ( perchè tale è il brasiliano ) dimostra di essere lontana anni luce dal mondo del calcio e di voler stare a sentire solo certe voci di piazza.
Per il resto c'è Zaccheroni, un tecnico di rimpiazzo che preferisce far riposare Del Piero in una gara decisiva come quella di ieri sera: ogni commento sarebbe superfluo. Il capitano bianconero, pur non essendo quello di una volta, è l'unico in grado di trascinare i suoi a livello emotivo: il suo carisma all'interno della squadra è unico, soprattutto adesso che mancano i senatori, Buffon in primis.
Continuando di questo passo, l'unico obiettivo raggiungibile è recuperare la dignità e l'onore di indossare quella maglia, tentando di riconquistare l'affetto e la stima dei tifosi.

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