Sabato scorso 14 Novembre, sul campo del Pestello Verde di Montevarchi, si è disputato l’incontro fra la Ginestra e la Polisportiva Remo Masi, valevole per l’ottava giornata del girone d’andata del campionato Arci Eccellenza girone Valdarno.
Terreno di gioco in buone condizioni, salvo qualche zona più fangosa; temperatura intorno ai 13 gradi e cielo coperto.
Ospiti che scendono in campo con una formazione largamente rimaneggiata: infatti gli assenti fra le file della formazione della Rufina sono ben dieci!
Ginestra che si schiera con Marini fra i pali, Coppi e Bucciarelli difensori centrali; Riccucci al rientro dopo l’influenza, e Dini sulle fasce. Francini, assente, sconta un turno di squalifica come del resto Procelli Daniele. Centrocampo folto con Procelli Gianni e Morbidelli nella zona centrale, Bardelli a destra, Giusti a sinistra ( ancora fuori per infortunio Caiani ) e Gaggi a sostegno dell’unica punta Velotto. Reparto d’attacco decimato in casa gialloverde con Monacelli che non recupera in tempo il guaio muscolare che lo costrinse ad uscire nel turno precedente di campionato; Romei ancora dolorante al costato e Secciani, rientrato sabato scorso dopo un mese di stop, è ancora ricoverato in ospedale per un botta alla schiena rimediata in settimana durante gli allenamenti. Davvero sfortunata la punta montevarchina che, da giovedì scorso, si trova ancora in ospedale: a lui i nostri più sinceri auguri di pronta guarigione.
Ospiti in completa tenuta bianca con la sola numerazione di colore nero; Ginestra in pantaloncini blu con inserti di colore giallo, maglia gialla con spicchio blu sul fianco e calzettoni completamente gialli.
Contrariamente alle altre partite, la squadra allenata de Benucci parte con il piede sull’acceleratore. Già al secondo minuto di gioco Bardelli sfiora la rete: discesa del numero 10 laterale destro dei padroni di casa che lascia partire un diagonale indirizzato all’angolo basso, ma il portiere ospite riesce a parare, seppur con qualche difficoltà.
Al terzo minuto Morbidelli parte centralmente, si libera elegantemente di un avversario e, da fuori area, calcia rasoterra: la palla si stampa sul palo finendo, poi, fra le braccia dell’estremo difensore ospite.
All’ 11’ Gaggi si libera di due avversari all’altezza del limite dell’area ma calcia al lato. Inizio veramente tambureggiante da parte della Ginestra.
Al 13’ si vedono anche gli ospiti in zona d’attacco: è il centravanti Leo che, con un colpo di testa, impensierisce Marini. A centrocampo da registrare la buona intesa fra Gaggi e Procelli: i due dialogano bene e con passaggi precisi riescono sempre a servire Giusti e Bardelli sulle fasce.
Intorno al 20’ la Remo Masi prende confidenza e cerca di uscire dalla propria metà campo: al 24’ punizione potente ma centrale degli ospiti, che finisce fra le braccia di Marini ben posizionato.
Al 30’ un tiro cross di Giusti viene provvidenzialmente deviato in corner dal portiere della Remo Masi.
Curioso ed alquanto raro, perlomeno in questa categoria, il richiamo inoltrato alle due squadre da parte del direttore di gara, inorridito dal numero elevato di bestemmie scagliate in cielo dai 22 in campo.
Al minuto 31’ ammonito capitan Bucciarelli per proteste. Al 34’ angolo a favore della Ginestra: dalla bandierina Bardelli tocca corto per l’accorrente Gaggi che, intelligentemente, crossa basso sul primo palo dove irrompe Procelli che di piatto destro anticipa tutti portando in vantaggio i suoi. Ginestra avanti uno a zero.
Al 39’ numero di Gaggi che si libera con un elegante pallonetto del proprio marcatore e da fuori area pennella un cross per la testa di Velotto: il centravanti gialloverde colpisce a spiovere sul secondo palo, ma la palla esce di un niente.
Si va al riposo con la Ginestra in vantaggio.
Al primo minuto della ripresa punizione tagliata di Gaggi che attraversa tutta l'area di rigore: all’altezza del secondo palo si getta sulla sfera Morbidelli che, forse spinto, non riesce a spingere la palla in rete.
Al 9’ Ginestra ancora avanti: la palla giunge sui piedi di Morbidelli che, appena fuori area, calcia di collo sinistro. Il suo tiro viene respinto dalla schiena di un difensore, ma è ancora lo stesso centrocampista gialloverde a riprendere la corta respinta ed a lasciar partire un gran bel tiro di destro che si insacca sotto lo traversa. La Ginestra si porta sul due a zero. Soddisfazione personale anche per Morbidelli, un ragazzo che in campo non si stanca mai di incoraggiare e dare consigli ai suoi, un punto di riferimento per i compagni.
10’ Dini, reduce da influenza, lascia il posto a Mazzuoli. Sul due a zero, i padroni di casa mantengono il possesso di palla; Morbidelli e Gaggi prendono in mano le redini del centrocampo nascondendo la palla agli avversari.
Al 15’ ancora un’occasione per la Ginestra con Bardelli che, da calcio di punizione, impegna il portiere ospite.
Al 18’ Giusti, ancora una buona prova per il giovane centrocampista della Ginestra, lascia il posto a Stagi, entrato per offrire maggiore copertura a centrocampo. La Remo Masi, protesa in avanti nel tentativo di riaprire la gara, inevitabilmente concede spazi ai padroni di casa.
E’ il 20’ quando Gaggi, con una sontuosa apertura, smarca Bardelli che si invola sulla destra, salta un uomo entrando in aerea di rigore dove da posizione defilata prova il tiro che viene parato.
Al 22’, su un’incursione della Remo Masi, i difensori della Ginestra mancano colpevolmente l’intervento in area non riuscendo a liberare: la palla arriva sui piedi di Leo che da posizione favorevole non sbaglia, accorciando le distanze.
La partita si riapre e la Remo Masi sembra trasformata dalla rete: i giocatori ospiti lottano su ogni pallone e ci credono.
Cinque minuti più tardi, al 27’, punizione del numero 17 Renzi che colpisce l'esterno della rete dando solo l’illusione della rete. Belardi fa il suo ingresso in campo al posto di uno stratosferico Morbidelli, salutato dagli applausi del pubblico presente.
Al 38’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dalla Remo Masi. Gkalimanis, appena entrato in campo, dopo un prolungato corpo a corpo per prendere posizione in area, colpisce Procelli al collo con una gomitata . Inevitabile il rosso. Ospiti che finiscono la gara in dieci.
Al 40’ altra occasione per la Remo Masi con una botta da fuori del numero 5 Paoli che termina di poco alta sulla traversa. Nell’occasione da sottolineare la bella coordinazione ed il tiro alquanto potente del giocatore ospite.
Nel finale Caposciutti subentra a Velotto e Casini rileva un ottimo Gaggi, sempre presente nelle azioni decisive.
4 i minuti di recupero decretati dal direttore di gara. La Remo Masi ci prova fino al fischio finale riuscendo, però, a produrre solo qualche mischia in area della Ginestra.
Successo importante per la Ginestra che proietta la squadra di Montevarchi nei quartieri alti della classifica. La Remo Masi era un avversario assai temuto in casa gialloverde. Gli ospiti, complice sicuramente le tante assenze, non sono riusciti ad esprimersi sui soliti soliti livelli, agevolando così il compito della Ginestra, per lunghi tratti padrona del campo. Il primo tempo dei padroni dei montevarchini è stato praticamente perfetto. Nella ripresa, un po’ di sofferenza dopo la rete della Remo Masi, ma pericoli veri e propri non ci sono stati. La Ginestra poteva, semmai, chiudere prima la partita sfruttando le numerose occasioni da rete create, garantendosi così un finale di gara più tranquillo. A sottolineare l’importanza che ragazzi di Benucci attribuivano a questa gara, a fine partita si sono levati cori di festeggiamento dallo spogliatoio gialloverde. Un motivo in più di gioia per il presidentissimo Aldinucci: secondo la sua teoria, infatti, in caso di vittoria si deve sempre esternare la propria contentezza, per il bene del gruppo e per sentirsi tutti partecipi di un qualcosa. La sua squadra, questa volta, l'ha preso in parola e non ha lesinato sulla voce.
Nella foto in alto il capitano della Ginestra Emiliano Bucciarelli
Terreno di gioco in buone condizioni, salvo qualche zona più fangosa; temperatura intorno ai 13 gradi e cielo coperto.
Ospiti che scendono in campo con una formazione largamente rimaneggiata: infatti gli assenti fra le file della formazione della Rufina sono ben dieci!
Ginestra che si schiera con Marini fra i pali, Coppi e Bucciarelli difensori centrali; Riccucci al rientro dopo l’influenza, e Dini sulle fasce. Francini, assente, sconta un turno di squalifica come del resto Procelli Daniele. Centrocampo folto con Procelli Gianni e Morbidelli nella zona centrale, Bardelli a destra, Giusti a sinistra ( ancora fuori per infortunio Caiani ) e Gaggi a sostegno dell’unica punta Velotto. Reparto d’attacco decimato in casa gialloverde con Monacelli che non recupera in tempo il guaio muscolare che lo costrinse ad uscire nel turno precedente di campionato; Romei ancora dolorante al costato e Secciani, rientrato sabato scorso dopo un mese di stop, è ancora ricoverato in ospedale per un botta alla schiena rimediata in settimana durante gli allenamenti. Davvero sfortunata la punta montevarchina che, da giovedì scorso, si trova ancora in ospedale: a lui i nostri più sinceri auguri di pronta guarigione.
Ospiti in completa tenuta bianca con la sola numerazione di colore nero; Ginestra in pantaloncini blu con inserti di colore giallo, maglia gialla con spicchio blu sul fianco e calzettoni completamente gialli.
Contrariamente alle altre partite, la squadra allenata de Benucci parte con il piede sull’acceleratore. Già al secondo minuto di gioco Bardelli sfiora la rete: discesa del numero 10 laterale destro dei padroni di casa che lascia partire un diagonale indirizzato all’angolo basso, ma il portiere ospite riesce a parare, seppur con qualche difficoltà.
Al terzo minuto Morbidelli parte centralmente, si libera elegantemente di un avversario e, da fuori area, calcia rasoterra: la palla si stampa sul palo finendo, poi, fra le braccia dell’estremo difensore ospite.
All’ 11’ Gaggi si libera di due avversari all’altezza del limite dell’area ma calcia al lato. Inizio veramente tambureggiante da parte della Ginestra.
Al 13’ si vedono anche gli ospiti in zona d’attacco: è il centravanti Leo che, con un colpo di testa, impensierisce Marini. A centrocampo da registrare la buona intesa fra Gaggi e Procelli: i due dialogano bene e con passaggi precisi riescono sempre a servire Giusti e Bardelli sulle fasce.
Intorno al 20’ la Remo Masi prende confidenza e cerca di uscire dalla propria metà campo: al 24’ punizione potente ma centrale degli ospiti, che finisce fra le braccia di Marini ben posizionato.
Al 30’ un tiro cross di Giusti viene provvidenzialmente deviato in corner dal portiere della Remo Masi.
Curioso ed alquanto raro, perlomeno in questa categoria, il richiamo inoltrato alle due squadre da parte del direttore di gara, inorridito dal numero elevato di bestemmie scagliate in cielo dai 22 in campo.
Al minuto 31’ ammonito capitan Bucciarelli per proteste. Al 34’ angolo a favore della Ginestra: dalla bandierina Bardelli tocca corto per l’accorrente Gaggi che, intelligentemente, crossa basso sul primo palo dove irrompe Procelli che di piatto destro anticipa tutti portando in vantaggio i suoi. Ginestra avanti uno a zero.
Al 39’ numero di Gaggi che si libera con un elegante pallonetto del proprio marcatore e da fuori area pennella un cross per la testa di Velotto: il centravanti gialloverde colpisce a spiovere sul secondo palo, ma la palla esce di un niente.
Si va al riposo con la Ginestra in vantaggio.
Al primo minuto della ripresa punizione tagliata di Gaggi che attraversa tutta l'area di rigore: all’altezza del secondo palo si getta sulla sfera Morbidelli che, forse spinto, non riesce a spingere la palla in rete.
Al 9’ Ginestra ancora avanti: la palla giunge sui piedi di Morbidelli che, appena fuori area, calcia di collo sinistro. Il suo tiro viene respinto dalla schiena di un difensore, ma è ancora lo stesso centrocampista gialloverde a riprendere la corta respinta ed a lasciar partire un gran bel tiro di destro che si insacca sotto lo traversa. La Ginestra si porta sul due a zero. Soddisfazione personale anche per Morbidelli, un ragazzo che in campo non si stanca mai di incoraggiare e dare consigli ai suoi, un punto di riferimento per i compagni.
10’ Dini, reduce da influenza, lascia il posto a Mazzuoli. Sul due a zero, i padroni di casa mantengono il possesso di palla; Morbidelli e Gaggi prendono in mano le redini del centrocampo nascondendo la palla agli avversari.
Al 15’ ancora un’occasione per la Ginestra con Bardelli che, da calcio di punizione, impegna il portiere ospite.
Al 18’ Giusti, ancora una buona prova per il giovane centrocampista della Ginestra, lascia il posto a Stagi, entrato per offrire maggiore copertura a centrocampo. La Remo Masi, protesa in avanti nel tentativo di riaprire la gara, inevitabilmente concede spazi ai padroni di casa.
E’ il 20’ quando Gaggi, con una sontuosa apertura, smarca Bardelli che si invola sulla destra, salta un uomo entrando in aerea di rigore dove da posizione defilata prova il tiro che viene parato.
Al 22’, su un’incursione della Remo Masi, i difensori della Ginestra mancano colpevolmente l’intervento in area non riuscendo a liberare: la palla arriva sui piedi di Leo che da posizione favorevole non sbaglia, accorciando le distanze.
La partita si riapre e la Remo Masi sembra trasformata dalla rete: i giocatori ospiti lottano su ogni pallone e ci credono.
Cinque minuti più tardi, al 27’, punizione del numero 17 Renzi che colpisce l'esterno della rete dando solo l’illusione della rete. Belardi fa il suo ingresso in campo al posto di uno stratosferico Morbidelli, salutato dagli applausi del pubblico presente.
Al 38’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dalla Remo Masi. Gkalimanis, appena entrato in campo, dopo un prolungato corpo a corpo per prendere posizione in area, colpisce Procelli al collo con una gomitata . Inevitabile il rosso. Ospiti che finiscono la gara in dieci.
Al 40’ altra occasione per la Remo Masi con una botta da fuori del numero 5 Paoli che termina di poco alta sulla traversa. Nell’occasione da sottolineare la bella coordinazione ed il tiro alquanto potente del giocatore ospite.
Nel finale Caposciutti subentra a Velotto e Casini rileva un ottimo Gaggi, sempre presente nelle azioni decisive.
4 i minuti di recupero decretati dal direttore di gara. La Remo Masi ci prova fino al fischio finale riuscendo, però, a produrre solo qualche mischia in area della Ginestra.
Successo importante per la Ginestra che proietta la squadra di Montevarchi nei quartieri alti della classifica. La Remo Masi era un avversario assai temuto in casa gialloverde. Gli ospiti, complice sicuramente le tante assenze, non sono riusciti ad esprimersi sui soliti soliti livelli, agevolando così il compito della Ginestra, per lunghi tratti padrona del campo. Il primo tempo dei padroni dei montevarchini è stato praticamente perfetto. Nella ripresa, un po’ di sofferenza dopo la rete della Remo Masi, ma pericoli veri e propri non ci sono stati. La Ginestra poteva, semmai, chiudere prima la partita sfruttando le numerose occasioni da rete create, garantendosi così un finale di gara più tranquillo. A sottolineare l’importanza che ragazzi di Benucci attribuivano a questa gara, a fine partita si sono levati cori di festeggiamento dallo spogliatoio gialloverde. Un motivo in più di gioia per il presidentissimo Aldinucci: secondo la sua teoria, infatti, in caso di vittoria si deve sempre esternare la propria contentezza, per il bene del gruppo e per sentirsi tutti partecipi di un qualcosa. La sua squadra, questa volta, l'ha preso in parola e non ha lesinato sulla voce.
Nella foto in alto il capitano della Ginestra Emiliano Bucciarelli
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