30 novembre 2009

Levanella - Ginestra 1 - 1



Sabato 28 Novembre, all’Antistadio di Montevarchi, si è giocato l’incontro fra i padroni di casa del Levanella e la Ginestra, valevole per la decima giornata del girone d’andata del campionato Arci Eccellenza, girone Valdarno. Come da tradizione, complice anche la storica rivalità fra le due società , sono accorsi numerosi sportivi ad assistere al derby montevarchino dell’Arci.
Tempo variabile e terreno di gioco appesantito dalla pioggia caduta nelle ultime ore; temperatura mite.
Mister Benucci deve far fronte alle numerose assenze, mandando in campo una formazione inedita a centrocampo. Fra i pali la certezza Marini, davanti all’estremo difensore la linea difensiva composta da Riccucci a destra, Coppi e Bucciarelli centrali, con Francini sulla corsia di sinistra. A centrocampo esordio stagionale dal primo minuto per Mazzuoli sulla destra, Morbidelli e Procelli Daniele nel mezzo, Bardelli schierato quest’oggi sulla fascia sinistra. Velotto e Romei confermati in avanti.
Per il Levanella pantaloncini e calzettoni blu con la tradizionale casacca rossoblu; la Ginestra scende in campo con pantaloncini gialli, calzettoni gialloverdi e la maglia bianca con inserti gialli e verdi.
Prime fasi di studio, dove le due squadre si fronteggiano a centrocampo: da notare il sostegno di Francini, libero da compiti di marcatura, a centrocampo sulla fascia di sinistra.
Già al 4' il Levanella si rende pericoloso con un tocco ravvicinato del numero 7 Gimmelli, che termina al lato di poco.
Al 7' si fà vedere in avanti anche la Ginestra: ottima combinazione Velotto-Bardelli:Romei con il centravanti che difende una gran palla dall’attacco di due difensori, riuscendo ad appoggiare in fascia per la sovrapposizione di Bardelli, che entra in area crossando rasoterra per l'accorrente Romei. L’attaccante, da posizione favorevole, spara alto sciupando un'ottima occasione.
Al 20’, dopo essersi liberato elegantemente di un avversario, ottimo tiro da fuori di Batistini, parato da Marini. E’ sempre un piacere vedere come accarezzano la palla giocatori come il numero 10 Batistini. Ancora Levanella al 25’ con un tiro fuori di Gimmelli, che riesce a calciare dopo un buono spunto al limite dell'area.
Al 32’ altra ghiotta opportunità per gli ospiti per portarsi in vantaggio: punizione di Bardelli dalla sinistra, dopo un rimpallo in area la palla arriva sui piedi di Morbidelli che si gira da posizione ravvicinata calciando di forza, ma la palla sibila il palo finendo fuori.
Al 36’ ammonito Procelli Daniele per fallo sul sempre pericoloso Garozzo. I duelli fra l’esperto libero dei padroni di casa ed il bomber gialloverde Velotto hanno dimostrato che la passione ed il costante allenamento permettono di giocare ad alti livelli senza tener conto dell’anagrafe.
Il primo tempo termina sulla zero a zero. Da sottolineare la prova di Riccucci , sempre puntuale e sicuro negli anticipi, non ha concesso niente dalla sua parte.
Nella ripresa subito due cambi per la Ginestra: Francini e Procelli Daniele lasciano per impegni lavorativi ed al loro posto entrano rispettivamente Dini e Belardi.
Al 7’ fermato per un fuorigioco dubbio Bardelli, involatosi solo verso la porta.
Al 15’ Riccucci fa spazio a Gori, mentre al 16’ Dini viene giustamente ammonito dal direttore di gara per aver fatto sentire i propri tacchetti all’effervescente Gimmelli.
18 minuto: Mazzuoli, davvero ottima la sua prova per qualità e quantità, innesca con un bel lancio Romei sulla fascia destra. Gran lavoro dell’attaccante ospite che, con una serie di dribbling, si libera di Garozzo e mette al centro una palla deliziosa per la testa di Velotto. Ottima la scelta di tempo del panzer ospite che insacca a fil di palo, portando la Ginestra in vantaggio.
Aumenta il ritmo di gioco del Levanella, che adesso sposta il proprio baricentro più avanti alla ricerca del pareggio.
Al 25’ gran salvataggio di Dini quasi sulla linea di porta dopo una gran rovesciata di Gimmelli. Davvero un bel gesto tecnico quello dell’attaccante del Levanella che meritava più sorte.
Al 30’ gran opportunità capitata sui piedi di Batistini che, da posizione favorevole, calcia di punta per anticipare l’intervento di difensori e portiere, ma il suo diagonale termina fuori.
Al 36’ c’è tutta l’esperienza di Garozzo nel numero che riesce a compiere sulla sinistra liberandosi con un paio di finte del diretto avversario e mettendo al centro un cross insidioso sul secondo palo: provvidenziale l’intervento di Bardelli di testa a liberare. Nel frattempo Morbidelli, claudicante, è costretto ad uscire: dentro Giusti per i minuti finali.
Quello del Levanella è un vero e proprio arrembaggio: Romei si schiera addirittura sulla linea dei difensori per dare manforte ed offrire il proprio contributo di esperienza in copertura sulle avanzate Garozzo, ormai attaccante aggiunto.
Sono 6 i minuti di recupero decretati dal direttore di gara che, oltre alle sostituzioni, pare abbia tenuto conto di tutte le volte che il gioco è stato fermo per battibecchi vari, tipici di un derby che è stato sostanzialmente corretto.
Con i padroni di casa catapultati nella metà campo della Ginestra alla ricerca del pari, fioccano le occasioni in contropiede gli ospiti. Al primo minuto di recupero, gran assolo di Giusti che in velocità resiste ad una carica e si presenta solo al limite dell’area di rigore, ma il suo diagonale si perde sul fondo.
Appena un minuto dopo, clamoroso liscio del portiere del Levanella uscito fuori dall’area con i piedi che svirgola il pallone, che finisce nella zona di Velotto che: in corsa, calcia dal limite a botta sicura verso la porta sguarnita, ma inspiegabilmente la palla si impenna e termina alta sopra la traversa. Probabilmente il bomber ha cercato di imprimere più forza al tiro, nel timore che il pallone si fermasse sul campo pesante, ma colpita troppo sotto la sfera si è alzata troppo finendo fuori.
Il calcio è così, ha le sue leggi, e dopo un goal sbagliato capita sempre l’occasione per gli avversari. Il Levanella non perdona e proprio all'ultimo minuto di recupero pareggia: l’azione è rocambolesca e vede un tocco di pancia da parte del nuovo entrato Carlos. Nell’azione del pareggio, il giovane attaccante di colore sembra quasi togliersi dalla traiettoria del tiro scagliato dal limite dal suo compagno di squadra; in realtà sfiora la palla quel tanto che basta per mettere fuori causa Marini e far esplodere di gioia tutta la squadra.
Beffa per la Ginestra che proprio nel recupero ha sciupato due occasioni nitide per raddoppiare e chiudere i conti. Squadra tosta e ben messa in campo il Levanella, difficile da affrontare per chiunque. Una volta in vantaggio, la Ginestra ha commesso il solito errore di arretrare troppo regalando metri e lasciando l’iniziativa ai padroni di casa. Un punto prezioso su un campo difficile non è da buttare per i gialloverdi, ma per come si erano messe le cose, la Ginestra doveva chiudere il match e portare a casa i tre punti. Per il Levanella arriva un ottimo punto dopo due sconfitte consecutive contro Penna e Leccese; buona, fra i padroni di casa, la prestazione del numero 8 Donnini che, fin quando non è stato costretto ad uscire per infortunio, ha dato ordine e sicurezza a centrocampo. Come sempre è un piacere veder giocare Batistini ma una citazione speciale la merita Garozzo, vera e propria anima del Levanella, che ha preso per mano i suoi portandoli al pareggio.
Nella Ginestra buona la prova di tutto il comparto difensivo, mai troppo in affanno sulle iniziative dei padroni di casa; generose, come sempre, le prove dei centrocampisti e da elogiare il lavoro dei due attaccanti che hanno corso per tutti gli 80 e più minuti di gioco.
Buone notizie dall’infermeria in casa gialloverde, dove hanno ripreso ad allenarsi con il gruppo Caiani, Marcheselli e Monacelli, quest’ultimo dovrebbe essere già a disposizione per il prossimo impegno casalingo contro il Bucine/Mercatale

Nella foto in alto, Remo Checcacci, figura fondamentale e personaggio indispensabile nella Ginestra.

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